Zalando è il colosso della vendita online fashion-driven e sta lavorando a una serie di iniziative volte a migliorare la customer experience. Alcune di queste sono già in fase sperimentale e potrebbero rivoluzionare enormemente il modo in cui ci interfacciamo con la vendita online.
“Prova prima, paga dopo” è il motto che Zalando, piattaforma numero 1 per il retail legato ai capi d’abbigliamento, ha scelto di seguire, imperniandovi tutta la sua attività. A cui si aggiungono resi istantanei e prove di consegna a domicilio. Tal iniziative si inseriscono in un contesto di sperimentazione voluto fortemente dai vertici del colosso online, che lavora a stretto contatto con il proprio laboratorio di ricerca per trovare soluzioni efficaci a problemi e disagi tipici degli acquisti virtuali.
Zalando: come cura la sua customer experience?
L’obiettivo di Zalando è semplice: fornire una customer journey perfetta e immacolata. Per farlo il Brand ha deciso di testare nuove tecnologie.
Prova in camerino a casa del cliente
A nessuno piace fare il reso di un capo d’abbigliamento, dopo avere riposto ogni speranza sul fatto che le misure della gonna a balze o dei pantaloni alla zuava mostrate sul sito coincidevano con le nostre! Ecco perché Zalando intende lavorare al fine di portare il camerino in cui si provano i vestiti direttamente nell’abitazione dei consumatori.
La proposta promossa dall’azienda è il cosiddetto “prova prima, paga dopo”, che consente di ricevere a casa gli articoli, provarli uno per uno e valutare se convenga tenerli oppure effettuare il reso.
Questa modalità di pagamento non è stata ancora testata su un gran numero di utenti, ma potrebbe rivelarsi efficace per scongiurare la paura del reso e incrementare la customer satisfaction.
Consegne a domicilio
Per creare una shopping experience più scorrevole ed efficiente, Zalando sta effettuando una serie di test volti a migliorare i propri servizi. Tra questi è in fase di lavorazione un servizio di consegna a domicilio secondo la modalità “in-home delivery”. In che consiste? Dotando le porte delle case dei partecipanti al test sperimentale di serrature e campanelli intelligenti, si dà la possibilità ai consumatori di autorizzare i corrieri a entrare nell’abitazione e consegnare l’articolo acquistato. Le serrature sono sbloccate da remoto attraverso un dispositivo come uno smartphone. E lo stesso smartphone consente al proprietario di visualizzare chi ha bussato alla porta.