Volete essere creativi? Sfruttate il video marketing. Ai consumatori piacciono i video. Le opportunità di guardare un video ovunque ci si trovi e in qualsiasi momento sono sempre di più. Questa considerazione ha permesso al video marketing di porsi immediatamente come uno dei trend più in crescita del 2017. Circa il 50% del traffico online viene dai video. Entro il 2021 si prevede un aumento del 25% dello stesso.
Volete essere creativi? Sfruttate il video marketing
Dati e statistiche di questo tipo sono particolarmente importanti e significative, in quanto permettono ai web marketers di studiare nuove strategie per coinvolgere i consumatori online e attirarne l’attenzione. Il risultato? Targetizzazioni sempre più precise, avvicinamento alle abitudini di acquisto degli utenti sul web sempre più ferrate e coerenti e puntuali.
La creatività è la chiave di tutto
Circa il 70% dell’impatto causato dall’online advertising sui consumatori è mediato dal valore dei contenuti. Abbiamo sempre ripetuto a destra e a manca che la qualità dei contenuti proposti è la vera risorsa da serbare e nutrire e curare. Ora più che mai.
Questi due consigli devono essere presi subito in considerazione.
Collaborare con i media partners
Naturalmente, oltre ai contenuti bisognerà trovare il modo migliore di collaborare con i propri media partners. Segmentare i vari consumatori, ordinarli e raggrupparli per categorie sulla base di indagini di mercato calcolate al dettaglio. Naturalmente senza dimenticarsi del lato umano di tutta la faccenda. I consumatori, prima di tutto, sono persone. I loro interessi, le loro ambizioni, i loro desideri, le loro esigenze, tutto questo dev’essere studiato e approfondito, così da poter creare le strategie adeguate.
Targetizzare in maniera più significativa
Quality over quantity. Riuscire a interagire con il consumatore nel tempo giusto con il messaggio giusto. Non c’è niente di meglio di questo per incrementareil ROI della propria attività. Targetizzare significa possedere una conoscenza della propria clientela che non può ammettere alcuna pecca né zona d’ombra. Bisogna andare dove vanno i clienti, essere dove si trovano, e personalizzare il proprio messaggio promozionale esattamente lì dove il consumatore è prossimo a decidere sull’acquisto.