Una strategia SEO in 5 mosse può aiutare a migliorare l’indicizzazione del tuo sito web. Riuscire a decidere quali pagine ottimizzare, in un sito online, può rivelarsi un mestiere particolarmente complesso. Spesso, in mancanza di un’idea chiara e definita in merito a una simile attività, molti web marketer mancano di ottimizzare le pagine che dovrebbero, invece, ottenere una visibilità maggiore nei risultati di ricerca.
Una strategia SEO in cinque mosse
In qualunque sito web, infatti, sono presenti pagine che ottengono più visualizzazioni rispetto ad altre. E’ proprio su queste ultime che occorre concentrarsi. Per tale motivo abbiamo stilato una lista di pratici consigli da tenere presenti per capire a quale delle proprie pagine dare la priorità, in quanto a ottimizzazione.
Stabilire degli obiettivi di business:
Per prima cosa occorre stabilire degli obiettivi di business, al fine di determinare i contenuti da ottimizzare. Quando tali obiettivi aziendali riescono ad allinearsi ai prodotti e alle funzionalità che i clienti mostrano di cercare, le strategie SEO possono rivelarsi canali importanti per generare vendite. Gli obiettivi dovrebbero focalizzarsi sullo sforzo di creare consapevolezza di una nuova categoria prodotto o di un concetto completamente nuovo. Ogni tattica SEO richiede che i consumatori digitino una serie di frasi all’interno dei motori di ricerca, e per far questo è necessario che tali utenti siano a conoscenza dei prodotti per i quali effettuano la ricerca.
Gerarchia del sito:
Ogni sito è impostato secondo una gerarchia più o meno evidente. Una combinazione di visite, conversioni, classifiche e dati relativi alle parole chiave può permettere di identificare oggettivamente le pagine che sono in grado di attirare più clienti. I dati della vostra performance SEO possono dirvi ciò che già avete totalizzato. Una pagina che abbia generato numerose visite e conversioni, in rapporto alle altre pagine del sito, potrebbe non dover essere ottimizzata per prima. Dal momento che la performance si sta rivelando efficace, non c’è alcun bisogno di tentare di migliorarla ulteriormente, con il rischio aggiunto di rovinarla in qualche modo. Concentratevi piuttosto sulle pagine che riescono a ottenere un traffico più limitato e che non appartengono alla top-ten delle pagine più performanti del vostro sito.
Ranking:
I dati riguardanti il ranking vi dicono quali pagine potete spostare in una posizione tale da garantire loro la possibilità di generare traffico maggiore. Pagine che sono classificate al fondo della prima pagina dei risultati di ricerca, o in cima alla seconda pagina, devono essere targetizzate per l’ottimizzazione.
Parole chiave:
Anche la comparazione di parole chiave di ricerca può rivelarsi molto utile per identificare le pagine potenziali da ottimizzare. Concentrarsi, ad esempio, su pagine contenenti frasi e parole chiave che sono ricercate da molte persone, avrà l’effetto di incrementare visibilmente la vostra performance.
Title Tag:
I titoli tag sono i segnali più importanti per farvi capire il ranking in cui si trovano le pagine del vostro sito web.
Per tale motivo, impegnatevi a ricercare tutti i titoli tag presenti nel vostro sito web, così da scoprire quali sono le pagine che non sono state ottimizzate in alcun punto. Le pagine che, secondo le vostre intenzioni, sono destinate a generare più traffico, devono avere un titolo tag molto rilevante, tale da permettere loro di inviare un segnale unico, forte e chiaro ai motori di ricerca.