D’ora in poi chi si appropria dei tweet altrui senza citarne la fonte dovrà vedersela con Twitter. Il microblog ha riconosciuto il copyright dei “cinguettii” cancellando, su richiesta, alcuni post chiaramente copiati senza citare la fonte.
Questo è un provvedimento che va a tutelare coloro i quali realizzano post accattivanti, divertenti e creativi; e che giustamente ne vogliono riconosciuta la paternità artistica.
Il caso è stato sollevato da una scrittrice freelance di Los Angeles, Olga Lexell, che di mestiere scrive barzellette ed era stanca di chi se ne appropriava, ripubblicandole su Twitter senza citare la fonte. Il Social Network le ha dato ragione, riconoscendo così la proprietà intellettuale sui 140 caratteri e cancellando i tweet “copiati”.
Infrazioni del copyright, Twitter dice no
Di solito le segnalazioni che giungono a Twitter sull’infrazione di copyright riguardano contenuti multimediali incorporati nel post; parliamo di foto e video, o link a siti che illegalmente pubblicano materiale protetto da diritti, come i film. Più raramente si inoltra una richiesta di protezione di copyright per un tweet, per una frase di 140 caratteri; nonostante la scrittura arguta e sintetica sia capace di incoronare vere e proprie “star” sul social.
Fonte: Repubblica.it
Alcune novità di Twitter nel nosto articolo.