TV e digital transformation: un breve sguardo sulle innovazioni che coinvolgono il più tradizionale dei mezzi di comunicazione. In occasione del Festival della TV e dei nuovi media, lo studio elaborato da Accenture ha approfondito la situazione relativa alla digital transformation nel settore. Ciò che emerge dallo studio è che i grandi broadcaster dovranno imporsi di pensare a come distribuire i loro prodotti in maniera innovativa e originale, servendosi delle attuali tecnologie.
TV e digital transformation: un breve sguardo
La digital transformation interessa soprattutto l’aspetto dei contenuti. A emergere è soprattutto chi riesce a crearne di coinvolgenti e sviluppare strategie di marketing che siano in grado di parlare ai consumatori, interagendo a più riprese con loro in un approccio orientato all’engagement sempre più consapevole.
I media tradizionali rimangono stabili
La TV è ancora oggi al primo posto nella classifica dei media più utilizzati dagli italiani. I numeri parlano chiaro: il 95,5% degli spettatori rispetto al totale della popolazione. La tv satellitare è stabile almeno quanto quella tradizionale (il digitale terrestre), pur se quest’ultima ha patito una contrazione nella percentuale dei telespettatori (-3.3%). Web tv e smart tv sono in crescita, e spingono il settore della tv via Internet a un tasso di sviluppo e diffusione in positivo (+2,4% in un anno).
Dati e analytics
Collezionare i dati e concentrarsi sugli analytics può aiutare i broadcaster a creare legami professionali B2C attraverso i canali digitali. La digital transformation sta investendo tutti i settori del business odierno. I big player dei media tradizionali devono sapersi adattare di conseguenza, facendo leva sulle tecnologie innovative e su strategie di marketing su misura dei tempi attuali.