La trasformazione digitale è una tematica particolarmente a cuore degli attori professionali impegnati in attività sul web. Più di 150 miliardi di dollari di vendite sono influenzati dai canali digitali; e i rivenditori i cui servizi non vengono incontro ad aspettative o esigenze dei clienti potrebbero subire perdite pari a 12 miliardi di dollari all’anno.
Trasformazione digitale e vendita online: quali le sfide?
Il consumatore digitale, inutile dirlo, ha cambiato il volto del commercio globale, incentivando necessariamente i brand e le imprese tutte ad adattarsi a tale trasformazione. Secondo quanto affermato da un recente studio a opera di Econsultancy, intitolato “Digital Transformation In Retail Sector”, viene fatta luce in maniera esemplare sulle opportunità e le sfide che i rivenditori sono chiamati ad affrontare; dietro l’obiettivo preciso di far fronte alle richieste sempre più specifiche dei clienti; i quali naturalmente si aspettano di usufruire dei servizi online al meglio delle loro possibilità. Dallo studio sono emerse, tra le altre cose, tre tematiche interessanti:
– Ottimizzare la Customer Experience è l’opportunità più lucrativa per le imprese:
I rivenditori sono pienamente consapevoli del potere che i clienti hanno nel decidere le sorti del loro business e attività. Per tale motivo, riuscire a creare una Customer Experience all’altezza delle esigenze degli utenti è la priorità che imprese e brand devono considerare. Cambiare punti di vista e prospettiva, calarsi nella mentalità dei clienti, così da offrire loro ciò che davvero si aspettano di ricevere e usufruire; questo è uno dei consigli dai quali partire per lo sviluppo della Customer Experience. Non bisogna inoltre dimenticare, di integrare tra di loro il maggior numero di canali digitali e snellire il più possibile la navigazione del proprio sito web.
– Bisogna essere pronti a digitalizzarsi al massimo:
Al pari della cultura di un paese, il processo di digitalizzazione è graduale e richiede il dispendio di tempo e risorse non indifferenti. Avere una strategia digitale chiara supportata da leader capaci di modificare la cultura dominante, spronandola a innovarsi giorno per giorno. Attualmente, il grande sviluppo che attività di marketing più analitiche e tecniche di quelle abituali stanno riscuotendo (è il caso del lavoro dei data scientists), è una chiave di lettura ideale per accorgersi di come le cose stiano muovendosi in campo digitale.
– Occorre avere una diversa percezione del fallimento:
Un tema comune sottolineato da molti rivenditori coinvolti nel sondaggio riguarda la necessità di cambiare la percezione di un fallimento, no matter what. Questo, soprattutto, in virtù del ritmo e della velocità di trasformazione compiuti dalle nuove tecnologie. Avere la maturità di abbandonare un’attività quando si riconosce che, nonostante tutti gli sforzi compiuti, essa non si sviluppi nel modo che ci si augurava facesse, è l’altro lato della medaglia che connota la digital transformation; significa osare, rischiare e accettare i fallimenti come moniti o spunti per ripartire e perfezionarsi con sempre maggiore determinazione; in altre parole, essere flessibili e pronti in qualunque momento ai cambiamenti. Le odierne dinamiche di mercato esigono una mentalità di questo tipo.