La pandemia ha portato il settore automobilistico a dover modificare il suo rapporto con i clienti, puntando sui servizi online. Le tendenze continuano a muoversi in questa direzione e, ora, anche il Gruppo Stellantis lancia in Italia una piattaforma di e-commerce dov’è possibile acquistare tutti i marchi del gruppo.
Come funzionerà l’e-commerce Stellantis
Da Abarth, Alfa Romeo, passando per Citroën, DS Automobiles, Fiat, Jeep, Lancia, sino ad Opel e Peugeot, la nuova piattaforma targata Stellantis permetterà di scegliere e comprare la propria auto in pochi click.
Presentata come una vera e proprio start-up, propone una vastissima gamma di auto, da nuove a km0 sino alla pronta consegna. Tutte personalizzabili, dagli optional al colore, proprio come accadrebbe in concessionaria. Inoltre ogni marchio fornirà un’esperienza d’acquisto totalmente personale.
Tutti i marchi hanno imposto le medesime condizioni d’acquisto: il diritto di recesso, la restituzione entro 14 giorni dall’avvenuta consegna e la restituzione della caparra.
Tutte le norme che regolano i negozi fisici saranno applicate all’e-commerce. Acquistare l’auto online infatti garantisce l’opportunità di chiedere un finanziamento o rottamare la vecchia auto.
L’aspetto vincente della piattaforma è il connubio tra gli aspetti tradizionali e quelli virtuali e maggiromente accattivanti. Configurare la propria auto sembrerà quasi un gioco e visualizzare l’aspetto finale sarà un plus notevole.
Unica pecca attualmente riscontrabile sono i tempi di consegna che nel caso di auto full optional sono piuttosto lunghi, permettendo al cliente di avere le chiavi in mano solo in primavera 2022.
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Perché aprire un e-commerce di auto
Una rilevazione di Google condotta per Stellantis ha dimostrato che in Italia un utente su quattro è disposto ad acquistare un auto online. Una crescita di 4 punti percentuali avvenuta in era Covid.
Stellantis aveva già sperimentato gli effetti positivi dell’e-commerce con la nascita di Mopar, l’e-commerce di ricambi e accessori, riscontrando un incremento anche nel numero di iscrizioni alle piattaforme (oltre 6000).
Santo Ficili, Country Manager per Stellantis, in merito afferma: “La digitalizzazione rappresenta un passo fondamentale per soddisfare pienamente le necessità dei nostri clienti e migliorarne l’esperienza con i nostri brand e i nostri dealer, che restano comunque il perno della strategia operativa“.
La scelta Stellantis appare dunque orientata dalle tendenze di mercato e volta verso una digitalizzazione sia dei mezzi, con l’incremento di auto elettriche, o ibride, sia dei propri canali di vendita.
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