Spotify, leader indiscusso dello streaming musicale, si sta impegnando per il lancio di un nuovo progetto: sono in arrivo i concerti virtuali.
L’impatto del COVID-19 sul settore musicale ha avuto esiti drammatici, soprattutto a causa del blocco degli eventi fisici. Le stime delle perdite rilevate nei mesi precedenti, infatti, ammontano a 350 milioni di euro per il settore della musica live, un business che vedeva impiegate circa 60 mila persone prima del lockdown.
Spotify ha deciso di appoggiare questo settore che presenta prospettive future ancora incerte con la volontà di connettere – virtualmente – gli artisti con i loro fan.
Il nuovo progetto di Spotify è emerso grazie ad alcune attività di reverse engineering effettuare da Jane Manchun Wong, una Reverse Engineering Blogger per l’appunto. E sebbene non sia ancora esplicito il momento del lancio sembrerebbero essere a buon punto e non vi sono dubbi sulle intenzioni della piattaforma.
I fan avrebbero la possibilità di acquistare i biglietti per i concerti virtuali online, attraverso un software già in possesso di Spotify.
Se prima l’app permetteva agli utenti di scoprire gli eventi live disponibili, ora si limiterebbe a suggerire quelli virtuali coinvolgendo un più ampio bacino di potenziali partecipanti.
Spotify, in arrivo con i concerti virtuali, è in una posizione vantaggiosa soprattutto in un momento di incertezza e crisi come quello attuale. La piattaforma, infatti, è apprezzata non solo dagli ascoltatori, ma anche dagli artisti ed è difficile poter immaginare che questi ultimi possano declinare una simile offerta,