Social media ed Editoria: un rapporto sempre più stretto. Gli strumenti della promozione editoriale online si moltiplicano e l’esperienza di lettura ne esce rinforzata. Vediamo insieme gli ultimi sviluppi del rapporto tra editoria e social media.
Con l’avvento delle tecnologie digitali l’approccio dei consumatori ai libri ha assunto una veste più liquida e mobile, meno immediatamente associabile all’oggetto fisico di carta quale fu per secoli da che press is press. I tempi e i gesti sono nuovi e contaminano la psiche del lettore spingendolo a immergersi sempre più nelle storie. Il tap sullo schermo ha sostituito l’atto di sfogliare le pagine, i critici letterari sono stati soppiantati dall’emergere dei book influencer, cui i consumatori si rivolgono per consigli.
Social media ed Editoria: un rapporto sempre più stretto
Un simile scenario non poteva non contemplare la presenza viva dei social media. Luoghi di incontro e contatto tra tutti coloro che sono coinvolti nel mercato editoriale. Nascono community a vista d’occhio, proliferano i profili che si occupano di promuovere la lettura, specialmente su Instagram.
Una delle case editrici che sfrutta le potenzialità della piattaforma a fini promozionali è bookabook, che ricorre dal 2004 al crowdfunding per pubblicare i propri titoli. Per il lancio del nuovo libro “L’influenza del blu”, bookabook ha realizzato un filtro Instagram dedicato, dove, si racconta, “l’utente verrà catapultato all’interno della scena clou del romanzo, diventando parte integrante del libro, e vedrà il proprio volto cambiare di colore alternando le tonalità cromatiche del blu e degli altri colori”
La piattaforma diventa così il primo punto di contatto con il contenuto, mediandone il rapporto con il consumatore incuriosito dalla particolarità del filtro. I media digitali, pertanto, hanno il merito immenso di offrire un’esperienza di lettura nuova ed esaltante.
Le novità in termini social non finiscono qui. Da tenere d’occhio sono anche le storie ideate dalla NYPL (New York Public Library). La loro caratteristica? Adattare i grandi classici della letteratura universale al formato verticale delle Instagram Stories. Con risultati fenomenali