Dopo il triste esordio in borsa, Snapchat prova a salvarsi, percorrendo la strada dell’ecommerce. Nasce Snap Store, il negozio in-app con gadget. Scopriamolo insieme.
Snap Store: l’ecommerce di Snapchat
Lo Snap Store, il nuovo negozio online di Snapchat, è collocato nella sezione Discover e al momento offre articoli collegati all’immaginario di Snapchat: pupazzi, t-shirt, felpe. Tutti che in qualche modo richiamo le emoticon o i filtri che animano le pagine del social network.
Dalla informazioni in nostro possesso, non si capisce bene se questa sia una strategia di marketing per fidelizzare gli utenti o un test per la futura realizzazione di un’ecommerce App. Ma visti anche i recenti andamenti di mercato, che hanno coinvolto l’azienda in una forte perdita, non è difficile trarre delle conclusioni.
Snap Inc: l’ecommerce come punto di svolta di un’economia in perdita
Snap Inc non se la cava molto bene ultimamente. L’ultimo redesign dell’App ha ricevuto una valanga di feedback negativi. Inoltre dalla quotazione in borsa il valore delle sue azioni si è praticamente dimezzato, forse per la concorrenza spietata che Facebook, Instagram e Whatsapp hanno fatto con le loro Stories.
Si parla di una perdita di 3,4 miliardi, una cifra considerevole, che fa riflettere molto sulle ultime novità apportate dall’azienda. L’ecommerce potrebbe essere il punto di svolta per la multinazionale americana, che però deve essere in grado di dimostrare le potenzialità dello store-in. L’obiettivo è quello di raccogliere consensi e iscrizioni anche negli over17, in modo da poter aumentare gli introiti pubblicitari.
Snap Store: gli articoli che scompaiono da un giorno all’altro
Lo Snap Store, al momento, è disponibile solo negli Stati Uniti. E si trova nella sezione Discover dell’applicazione. Subito, attraverso un video clip, si vede il primo oggetto in vetrina. Per acquistarlo, basta eseguire uno swipe verso l’alto e aggiungerlo al carrello.
L’ulteriore novità e furba strategia di marketing sta nel collegamento funzionale tra i meccanismi di condivisioni di Snapchat (gli stessi che lo hanno reso celebre) e i processi di acquisti dello Store. Come per le Stories, infatti, anche i prodotti in vendita possono scomparire da un giorno all’altro.
L’Adv e i dati degli utenti salveranno Snapchat
L’utilità dello Snap Store, che segue le orme del Marketplace di Facebook o Google Shopping, risiede tutta nelle possibilità di ricavo che deriverebbero dagli annunci pubblicitari. Se Snapchat diventasse uno store online, i Brand potrebbero interessarsi alla possibilità di vendere i loro prodotti sulla piattaforma, con dei forti ricavi per l’azienda statunitense.
In più, Snapchat potrebbe guadagnare anche con i dati degli utenti. Per finalizzare gli acquisti, è necessario che le persone rilascino le informazioni sulla carta di credito, indirizzo di spedizione e di fatturazione. Questo permetterebbe a Snapchat di creare annunci personalizzati in base alla posizione geografica dell’utente e in base agli ultimi acquisti effettuati con la carta.
Funzionerà? Snap Inc riuscirà a riprendersi dalle perdite e a imporre nuovamente la propria forzato sul mercato? Difficile prevederlo… quello che possiamo fare, però, è augurargli vivamente di avere buona fortuna!