Self branding, una strategia efficace, ma come si può fare personal branding in maniera intelligente? Quali sono le tecniche da adottare e i trucchi da sapere?
Self branding? Ecco come fare
Il personal branding è una strategia di comunicazione di enorme utilità. Come tale è necessario che si faccia bene, senza andare incontro a errori che possono potenzialmente rivelarsi fatali per la tua reputation. Vediamo allora insieme quali sono i passaggi da compiere per elevare il tuo personal branding a livello delle strategie di successo.
Presta attenzione al tuo valore e comunicalo con il Self branding
Il detto “conosci te stesso” non è mai stato più veritiero di così. Nel campo del personal branding, conoscere se stessi è un’occasione d’oro per capire come farsi promozione durante un colloquio. Prendere nota dei gesti o delle parole da usare per essere chiari e convincenti, ad esempio. Bisogna essere empatici, pensare all’impressione che si fa alle altre persone in modo che collimi con l’idea che si vuole dare.
Il do ut des di LinkedIn
Avrai sicuramente notato come sulla piattaforma LinkedIn sia possibile confermare le competenze di un tuo contatto. Promuoverne l’operato può renderti molto più appetibile agli occhi dei recruiter di quanto non farebbe limitarti a elemosinare richieste d’amicizia. Una volta che confermi le competenze su LinkedIn di qualcuno, operi anche per promuovere te stesso e far capire agli altri che sei responsabile e professionale.
Sfrutta il Self branding rendendoti interessante
Per catturare l’attenzione di qualcuno bisogna essere coincisi, sintetici e d’impatto. Come? Selezionando le parti della storia che a tuo giudizio risulteranno più interessanti. È il segreto di uno storytelling vincente: trasmettere emozioni e coinvolgere i lettori, si tratti di una risata o di un principio di commozione. Ogni content strategy che si rispetti dovrebbe puntare sulla personalizzazione dei messaggi da veicolare. La finzione che trapelerà dal tuo modo di porti dovrà essere necessariamente controbilanciata dalla pretesa di passare per “l’amico” che dà suggerimenti disinteressati.