Il mobile è il futuro dell’ecommerce e così la società di couponing Groupalia investe in modo deciso nelle strategie per arrricchire l’offerta per smartphone e tablet e per fidelizzare i clienti. Lo sviluppo dell’app Buy&Go e le nuove offerte permanenti sono i cardini della nuova strategia messa a punto dal nuovo sales director Mauro Catalano.
Con Buy&Go, Groupalia utilizza la tecnica dell’instant couponing. Si tratta di un servizio che sfrutta la geolocalizzazione dei dispositivi mobile per mostrare agli utenti tutte le offerte disponibili nella zona rilevata tramite Gps. In questo modo, il potenziale cliente può scoprire tutte le offerte in prossimità della sua posizione e passare rapidamente dalla consultazione online all’acquisto o fruizione di un servizio offline.
I pro delle offerte permanenti di Groupalia
Le offerte permanenti consentono invece al cliente di instaurare una relazione duratura e stabile con Groupalia e con i brand che utilizzano questo sistema di couponing. Oltre alle classiche offerte temporanee, ci saranno proposte meno aggressive ma prolungate nel tempo a prezzi più o meno scontati. In questo modo, le aziende possono avere un canale di vendita direttamente sul pèortale di Groupalia e i clienti instaurano un rapporto di fiducia con il brand generando dei riacquisti.
Dunque, si tratta di una strategia che si rivolge sia ai consumatori che ai venditori. “Queste innovazioni producono vantaggi sia per i nostri clienti, sia per i nostri partner – ha dichiarato Mauro Catalano durante la conferenza stampa; per i clienti un bacino di opportunità decuplicato e in prossimità; per i nostri partner un’importante vetrina a cui accedere senza reali costi fissi, ma semplicemente usufruendo di un innovativo mezzo di comunicazione messo a disposizione da Groupalia”.
Spagna e Italia i mercati più fiorenti
Con queste novità Groupalia cerca di consolidare la sua presenza in Spagna e in Italia. Nata nel 2010 a Barcellona, la società di couponing è cresciuta molto in questi anni; e nel nostro Paese nel 2012 ha raddoppiato il fatturato dai 40 milioni dell’anno precedente. E lo ha fatto proprio in Italia, un mercato dove detiene il 50% del fatturato aziendale complessivo.