Remarketing via email: ecco come fare. Creare campagne di Email Marketing efficienti e di successo è un lavoro che può durare anni. Costruire dal nulla database profilati di contatti richiede impegno e investimenti continui. E quando i contatti smettono di essere attivi è normale sentirsi frustrati dopo tutta la fatica e il tempo e le energie spese.
Remarketing via email: ecco come fare
Come si può recuperare il patrimonio di contatti perduto? Attraverso quali strategie è possibile invogliare i contatti inattivi a interagire con la tua attività? La risposta è una sola: remarketing.
Individua gli utenti inattivi
Come si progetta una strategia di remarketing via email? Per prima cosa devi identificare tutti gli utenti iscritti al tuo database che risultano inattivi. Quanti di loro non cliccano sulle email da molto tempo? Valuta sempre attentamente il periodo di tempo intercorso dall’ultima volta che è stata segnalata un’interazione.
Rivedi i contenuti
Se gli utenti sono inattivi significa che qualcosa, a livello di comunicazione, non ha funzionato come avrebbe dovuto. Rivedi pertanto i tuoi contenuti e invia email che si discostino dallo standard a cui i contatti sono stati abituati. Pensa a creare sondaggi, o a offrire piccoli buoni sconto e offerte personalizzate per avere conversioni più alte.
Remarketing via email: cura l’oggetto
L’oggetto è sempre il fattore più importante quando si tratta di decretare il successo o meno di una campagna email. Specialmente se la campagna in questione mira a recuperare il contatto inattivo. L’oggetto è la prima linea testuale su cui l’utente focalizza la sua attenzione. Pertanto deve essere conciso e saper subito andare al nocciolo della questione, anticipando il contenuto vero e proprio dell’email.