Riguarda i finanziamenti fino a 25mila euro. Le garanzie, al 100% per questa tipologia di prestiti, sono previste dal Decreto liquidità
E’ stato pubblicato sul sito del MISE il modulo da presentare per ottenere le garanzie statali del 100% su finanziamenti fino a 25mila euro previste dal decreto. Non tutti riusciranno a vedere la domanda di prestito accordata; infatti I prestiti non sono automatici, ma sottoposti comunque alla discrezionalità dell’ente finanziatore (banca o confidi).
Il modulo che dovranno compilare le imprese o dai lavoratori autonomi dovrà essere inviato via mail (anche non certificata) alla banca presso la quale si vuole presentare la domanda o al confidi. Oltre al modulo si dovranno allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità di chi presenta la domanda e ultima dichiarazione presentata al fine di certificare i ricavi del 2019.
Cosa compilare per ottenere il finanziamento
Per ottenere il finanziamento il richiedente dovrà specificare che il soggetto beneficiario non è destinatario di provvedimenti giudiziari che applicano le sanzioni della cosiddetta legge 231 e che non è incorso in esclusioni dettate dal codice dei contratti pubblici.
Si dovrà accettare il diritto del Fondo centrale di rivalersi sul beneficiario nel caso questi non riesca a parare il prestito alle banche e specificare la dimensione della propria impresa sui parametri della raccomandazione della commissione Ue 2003/361 (le garanzie vanno ad imprese fino a 499 dipendenti) e devono essere specificati gli aiuti di Stato già concessi e da quale amministrazione.
I ricavi
La garanzia si applica a prestiti fino a 25mila euro comunque entro il 25% dei ricavi del richiedente. In pratica riuscirà ad avere il prestito di 25.000 euro chi ha fatturato di almeno 100.000. Nel modulo andranno riportati i dati relativi ai ricavi dell’ultimo esercizio contabile, come da ultimo bilancio depositato o da ultima dichiarazione fiscale presentata. Per soggetti costituiti dopo il 1° gennaio 2019, invece, basterà presentare un’autocertificazione oppure, specifica il modulo, altra documentazione idonea allo scopo.
Codice Ateco e finalità
Sulla domanda di finanziamento andrà riempita la voce dell’attività economica interessata dal finanziamento o codice ATECO ed una attestazione di aver subiti danni economici legati all’emergenza Covid-19. Devono essere indicate le finalità per le quali il prestito da garantire viene richiesto o se è stato già concesso.
Controlli e sanzioni
Si dovrà essere disponibili ad eventuali controlli ed ispezioni presso le proprie sedi che il gestore del Fondo ritenesse necessari. E’ previsto anche il caso di revoche totali o parziali dell’agevolazioni: si firma l’impegno a versare al Fondo l’importo parti all’aiuto ottenuto (in termine di equivalente sovvenzione lordo) e delle eventuali sanzioni previste dal Dlgs 123 del 1998: da due a quattro volte l’importo dell’intervento indebitamente fruito probabilmente tramite emissione ruolo con Agenzia Entrate Riscossione.
Il modulo è scaricabile tramite questo link ecommerceguru-PMI-finanziamenti-fino-a-25mila-euro