Nel 2017 le vendite sono salite a 473 milioni. Si sta parlando di una crescita fenomenale e destinata a non arrestarsi tanto a breve.
Le persone vanno su Pinterest fondamentalmente per due motivi: postare foto di cose di proprio interesse e cercare spunti, consigli e guide per realizzare particolari progetti o acquistare determinati prodotti. Di conseguenza, Pinterest è un mondo vasto e in espansione continua, costruito su misura delle esigenze e delle passioni di ciascun utente.
Pinterest: vendite alle stelle
Va detto che Pinterest non è un social network in senso stretto. Come tale, ha ben poco da spartire con piattaforme un pelo più famose come Instagram e Snapchat. Semplicemente, Pinterest è una community di appassionati raccolti attorno a interessi comuni.
Come funziona?
Tutto ciò che viene condiviso è catalogato in archivi appositi, chiamati boards. Tutto procede secondo categoria, insomma, e facilita la consultazione dei post che hanno colto il nostro interesse. La carta vincente della piattaforma è che i suoi servizi si estendono ben al di là della bacheca di Pinterest. Se proviamo a navigare sul web in molti siti web troviamo in alto a destra l’icona del social media. Se la selezioniamo abbiamo la possibilità di salvare tutti i Pin che sono inclusi nel sito web di riferimento. In altre parole, Pinterest trova sempre il modo di farsi trovare.
Crescita negli anni del fatturato
Nel 2014 il fatturato di Pinterest era di appena 24 milioni di dollari, cifra che l’anno successivo salì a 139 milioni, per poi ascendere a quasi 300 milioni nel 2017 ed assestarsi l’anno dopo a una cifra di tutto rispetto: 472 milioni di dollari nel complesso.
Inutile girarci intorno. Pinterest, se utilizzato con criterio, può rivelarsi immensamente utile per sviluppare il proprio business. Oltre al fatturato, non dobbiamo dimenticare che la piattaforma può contare su 150 milioni di utenti attivi: cifre non certo da poco. Perché, allora, non dargli una possibilità?