PayPal ha introdotto a inizio febbraio il nuovo PayPal Commerce, una piattaforma di shopping che permetterà a utenti e acquirenti di integrare il pulsante “Compra” all’interno di tutta una serie di strumenti; quali e-mail, blog, social feed, e altri canali di comunicazione digitale. Il servizio è stato lanciato in beta, ed è destinato ad aprire le porte al cosiddetto “contextual commerce”; un processo volto a fornire agli utenti la possibilità di acquistare qualunque cosa ovunque e in qualsiasi momento.
PayPal, sistema di pagamento online tra i più famosi e sicuri al mondo, è forte di oltre 179 milioni di utenti attivi; ha compiuto un ulteriore passo avanti nel settore delle transazioni online, rivelando di sapersi adattare alle odierne dinamiche di mercato. Oggi, il concetto di multicanalità e di “omnicommerce” non sono più considerati alla stregua di mere astrazioni metafisiche o teoriche, ma come specchi di una realtà; quale quella corrente, irrequieta e sempre più digitalizzata.
PayPal Commerce: paga ovunque ti trovi
Non a caso, appunto, l’azienda ha deciso di compiere un passo di questa portata, dietro l’intenzione di aiutare i rivenditori a inserire i pulsanti “Compra” ovunque sia possibile; anche all’interno di un’app mobile o di una piattaforma Social Media. Il lancio ufficiale dello strumento è stato l’11 febbraio. L’iniziativa è nata nel corso dell’estate del 2015, in collaborazione con Modest, startup di Chicago impegnata in attività di implementazione che PayPal, dopo essersi lasciata alle spalle l’ingerenza di eBay, ha finito per acquistare. Il risultato del lavoro svolto da entrambe le aziende dall’estate del 2015 fino alle prime settimane di quest’anno, è stato PayPal Commerce, attualmente in beta. Grazie a questo strumento, i rivenditori saranno in grado di scegliere dove far comparire i pulsanti “compra” all’interno dei loro siti web o applicazioni mobile.
L’apporto della tecnologia sui pagamenti online e il “contextual commerce”
Al giorno d’oggi, l’influsso della tecnologia sui sistemi di pagamento online ha fatto passi gargantueschi. Soprattutto, si sta lavorando molto e in maniera sempre più specifica a realizzare appieno un processo che è stato chiamato “contextual commerce”; tale processo mira a: rendere l’esperienza d’acquisto di un utente il più semplice possibile, assieme allo sforzo di far sì che il mobile shopping diventi parte integrante delle attività quotidiane delle persone. Comprare ovunque qualunque cosa, in qualsiasi momento. Questo è il motto che soggiace al commercio contestuale.
Al momento, non ci sono molti dati a disposizione per conoscere la reale natura di una simile iniziativa. Se pensiamo all’integrazione dei Buy buttons perseguita da Pinterest in collaborazione con la stessa PayPal, così come da Twitter e dalla stessa Facebook, non sarà difficile notare come questo genere di servizi sia destinato a prendere sempre più piede, e a svilupparsi con sempre maggiore tenacia all’interno delle piattaforme digitali.
Jusan Network partnership con PayPal e Squeezol
L’e-commerce agency Jusan Network, impegnata da anni in attività legate all’intera filiera dell’e-commerce, ha sempre operato tenendo presenti le dinamiche di mercato; soprattutto in materia di pagamenti elettronici. Lo dimostra la stessa partnership attivata con PayPal, ancora oggi uno dei metodi di pagamento online più sicuri e innovativi; e con Squeezol, azienda specializzata in metodi di pagamento improntati a un modello di marketing che si serve dei Social Media per aumentare diffusione e visibilità delle imprese sul web.