Fino al 31 agosto sarà possibile ordinare i prodotti food dell’azienda svedese dell’arredamento low cost grazie alla partnership Ikea e Glovo.
Se siete tra quelli che organizzano le visite da Ikea solo per andare a mangiare le polpette svedesi, ora potete evitarvi la trasferta e ordinarle a domicilio.
Grazie ad un accordo con Glovo, i piatti e i prodotti alimentari iconici di Ikea vengono consegnati direttamente a casa in 6 città: Milano (dai negozi di Corsico e Carugate); Roma (da Anagnina e Porta di Roma); Firenze; Brescia; Bari e Padova.
Quindi se vivete in queste zone è meglio approfittarne.
“Abbiamo voluto rendere ancora più accessibili anche i prodotti della nostra area food, grazie alle potenzialità del digitale”, ha spiegato Katya Maffeo, country food manager di Ikea Italia.
Questa partnership è un esempio di come è necessario pensare fuori dagli schemi per poter offrire sempre servizi innovativi ed entrare nella mente dei consumatori.
La collaborazione può essere verticale quindi cercando un partner della propria filiera, ma non un competitor; possiamo cercarlo fuori dal proprio settore, come in questo caso e come per Ebay e Confartigianato. Oppure si può scegliere di creare una collaborazione orizzontale, quindi con un competitor per aumentare le forze sul mercato. Un esempio recente lo è la partnership Lvmh, Richmont e Prada per il blockchain.
Quando si parla di collaborazione non si può non tenere conto dei limiti, è necessario non ignorare ciò che viene sancito all’interno della legge antitrust.
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