Pagamenti digitali. Com’è la situazione in Italia? È vero che il nostro Paese sta aprendo definitivamente le porte all’e-payment? Quali sono le prospettive di sviluppo nel tempo breve?
Pagamenti digitali: siamo pronti a sfruttarli?
L’Italia è sempre più connessa a quelli che sono i trend in corso. E per quanto riguarda il settore dei pagamenti digitali, il mobile payment è pronto a decollare e a imporsi come lo strumento principale per condurre a termine gli acquisti online. Insomma, tutto pare favorevole a farci compiere lo stesso percorso che in Cina è già daily routine. In città metropolitane come Shenzhen o Shanghai, ma in realtà in tutto il paese, la gente paga solo più tramite cellulare. Scansionano un QR code e il gioco è fatto. App come WeChat o Alipay hanno fatturato fior di miliardi.
I pagamenti con carte contactless e mobile proximity payment valgono insieme oltre la metà del mercato.
Pagare digitalmente tasse, bollette, ricariche o altri acquisti è diventato qualcosa che sempre più persone considerano fondamentale. Il motivo? La comodità garantita da questo genere di servizi. Non è un caso che secondo quanto emerso dall’Osservatorio mobile payment della School of Management del Politecnico di Milano, la crescita dei pagamenti digitali supererà nel 2020 i 100 miliardi.
Cresce il mobile proximity payment
I pagamenti contacless sono cresciuti del 150%, attestandosi a 18 miliardi. Per non parlare degli acquisti con smarthone, che nei negozi arrivano a cifre invidiabili: 70 milioni. Una crescita formidabile se pensiamo che solo nel 2016 essi erano ad appena 10 milioni.
Il trionfo di Satispay
L’anno scorso, oltre il 50% dei pagamenti in negozio via mobile device è stato condotto attraverso Satispay, servizio di e-payment di straordinario successo. L’applicazione può contare su oltre 3mila sportelli che ne accettano le transazioni. E sempre più persone la scaricano, sempre più negozi ed esercizi commerciali fanno la fila per allacciare le loro attività.
L’avvento di servizi come Satispay è una chiave di lettura significativa per capire come evolverà la situazione nei prossimi decenni. Scompariranno gli strumenti di pagamento più datati come il contante. E per contro si svilupperanno pagamenti contactless e il numero di mobile pos sarà sempre più grande.
La digital transformation sta sconvolgendo ogni ambiente e disciplina professionale. La sua azione coinvolge soprattutto il settore dei pagamenti digitali. E non a caso. Prendiamo ad esempio le banche, vere e proprie roccaforti di conservatorismo e tradizione. Adesso anche questi istituzione si stanno trasformando, memori del fatto che o ci si evolve e si accettano i tempi in corso, o si rischia di rimanere indietro nel processo evolutivo.
Non perdetevi l’occasione di approfondire il legame tra pagamenti digitali e la trasformazione in atto. L’ottava edizione dell’E-commerce Day, il 19 ottobre presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino, avrà per scopo proprio l’orientamento e la formazione dei professionisti sulle tematiche sopra riportate.