Come ottimizzare il tuo sito e-commerce per la SEO nel 2024
Con il crescente numero di siti e-commerce, una buona strategia SEO è essenziale per aumentare la visibilità nei motori di ricerca e incrementare le vendite. Nel 2024, l’algoritmo di Google continuerà a evolversi, richiedendo ai rivenditori di adattarsi e rimanere competitivi. In questo articolo, esploreremo le migliori pratiche SEO per un sito e-commerce, concentrandoci su tecniche aggiornate per migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca.
Ricerca di parole chiave aggiornata
La ricerca delle parole chiave rimane una delle pratiche fondamentali della SEO. Tuttavia, nel 2024, l’attenzione si sposterà sempre più verso parole chiave a lungo termine (long-tail keywords) e parole chiave basate su intenti specifici. Queste parole chiave sono meno competitive e spesso riflettono intenti di acquisto ben definiti, risultando in tassi di conversione più alti.
Ad esempio, se il tuo sito vende scarpe da corsa, potresti ottimizzare per parole chiave generiche come “scarpe da corsa”, ma dovresti anche prendere in considerazione parole chiave long-tail come “scarpe da corsa leggere per maratona”. Utilizza strumenti come Google Keyword Planner, Ahrefs o SEMrush per identificare queste opportunità.
Diventa Speaker EcommerceDay 2025
Struttura del sito e URL SEO-friendly
Una buona struttura del sito è fondamentale non solo per migliorare la SEO, ma anche per facilitare la navigazione degli utenti. Una struttura gerarchica ben definita, con categorie e sottocategorie organizzate in modo logico, aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del tuo sito e a indicizzarlo correttamente.
Per quanto riguarda le URL, assicurati che siano SEO-friendly. Le URL dovrebbero essere brevi, descrittive e contenere le parole chiave principali. Ad esempio, evita URL con parametri complicati o caratteri speciali, come “www.ecommerceday/?id=123&ref=456”, e opta per URL leggibili come “www.ecommerceday/chisiamo”.
leggi anche EcommerceWeek Communication – dal digital marketing ai social media alla SEO
Velocità del sito e Core Web Vitals
La velocità del sito è un fattore di ranking cruciale, e i Core Web Vitals di Google (che includono Largest Contentful Paint (LCP), First Input Delay (FID) e Cumulative Layout Shift (CLS)) saranno sempre più determinanti per il posizionamento del tuo sito. Queste metriche misurano la velocità di caricamento del contenuto principale, la reattività del sito e la stabilità visiva delle pagine.
Per migliorare la velocità del sito, puoi utilizzare tecniche come:
- Compressione delle immagini: Le immagini di grandi dimensioni possono rallentare notevolmente il sito. Utilizza strumenti come TinyPNG per comprimere le immagini senza perdere qualità.
- Minimizzazione del codice: Riduci il peso di CSS, JavaScript e HTML per migliorare le performance.
- Utilizzo di una CDN: Una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) riduce i tempi di caricamento servendo il contenuto da server vicini alla posizione dell’utente.
Strumenti come Google PageSpeed Insights e GTmetrix possono aiutarti a monitorare e migliorare le performance del sito.
Diventa Partner EcommerceDay 2025
Ottimizzazione mobile-first
Con oltre il 60% del traffico proveniente da dispositivi mobili, l’ottimizzazione per il mobile è imprescindibile. Google utilizza il mobile-first indexing, il che significa che considera principalmente la versione mobile del tuo sito per determinare il ranking nei risultati di ricerca.
Per garantire un’esperienza mobile ottimale, assicurati che:
- Il design del sito sia responsive, adattandosi perfettamente a schermi di tutte le dimensioni.
- I testi siano leggibili senza bisogno di zoom.
- Le immagini e i video siano ottimizzati per il caricamento su reti mobili.
- Il processo di acquisto, dalla visualizzazione del prodotto alla finalizzazione dell’ordine, sia fluido e senza interruzioni su dispositivi mobili.
Contenuti di qualità e descrizioni dei prodotti
Il contenuto resta uno degli aspetti più importanti per la SEO. Per i siti e-commerce, questo significa che ogni pagina di prodotto deve essere ottimizzata con descrizioni dettagliate e originali. Google penalizza i contenuti duplicati, quindi è essenziale evitare la copia di descrizioni fornite dai fornitori o da altri siti.
Una descrizione di prodotto ottimizzata dovrebbe includere:
- Parole chiave pertinenti in modo naturale.
- Dettagli che rispondono a domande comuni dei clienti.
- Elementi multimediali, come immagini di alta qualità, video dimostrativi o recensioni degli utenti.
Integrare contenuti generati dagli utenti, come recensioni e valutazioni, è anche un’ottima strategia per migliorare l’engagement e la SEO. Google apprezza i contenuti dinamici e freschi, che aggiungono valore agli utenti.
leggi anche: Ottimizzazione SEO per la pagina prodotto: consigli pratici
Link interni e backlink per ottimizzare il tuo sito e-commerce per la SEO
I link interni sono cruciali per migliorare la navigazione del sito e distribuire l’autorità tra le pagine. Collegando pagine correlate, puoi migliorare il tempo di permanenza degli utenti sul sito e facilitare l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca. Assicurati che i link siano pertinenti e distribuiti in modo logico.
I backlink, ossia i link provenienti da altri siti web, sono un fattore di ranking ancora molto rilevante. Ottenere backlink di qualità da siti autorevoli aumenta la fiducia di Google nel tuo sito e migliora il posizionamento. Per ottenere backlink, puoi:
- Pubblicare articoli come ospite (guest blogging) su siti rilevanti.
- Collaborare con influencer o esperti del settore.
- Creare contenuti utili e originali che possano essere citati da altri.
leggi anche: Strategie SEO: visibilità con SEO on-page, off-page e SEO locale
Core Web Vitals e l’importanza dell’esperienza utente
I Core Web Vitals sono un gruppo di metriche di Google progettate per misurare l’esperienza utente, che diventeranno sempre più cruciali nel 2024. Migliorare queste metriche è fondamentale per garantire che il tuo sito e-commerce sia in grado di offrire un’esperienza di navigazione fluida e soddisfacente.
Ecco come migliorare queste metriche:
- LCP (Largest Contentful Paint): Riduci il tempo di caricamento del contenuto principale della pagina. Questo può essere migliorato ottimizzando le immagini e utilizzando caricamenti asincroni per JavaScript.
- FID (First Input Delay): Riduci il ritardo tra l’input dell’utente e la risposta del sito. Questo può essere ottimizzato riducendo il peso del codice JavaScript e migliorando la velocità del server.
- CLS (Cumulative Layout Shift): Minimizza i cambiamenti di layout inaspettati. Evita di caricare immagini senza dimensioni definite e riserva lo spazio per gli annunci pubblicitari.
leggi anche: Contenuti evergreen: un aspetto fondamentale per il SEO
Come ottimizzare il tuo sito e-commerce per la SEO – in sintesi
L’ottimizzazione SEO di un sito e-commerce nel 2024 richiede un approccio completo, che includa la ricerca di parole chiave aggiornate, una struttura del sito ben definita, la velocità e l’ottimizzazione mobile-first.
L’importanza di contenuti di alta qualità e di una strategia di link-building mirata non può essere sottovalutata. Seguendo queste best practice, potrai migliorare il posizionamento del tuo sito nei risultati di ricerca e ottenere un vantaggio competitivo nel mercato e-commerce sempre più affollato.
ISCRIVITI ORA A COMMERCEWAY – 23 OTTOBRE TORINO – WORKSHOP SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE