La multicanalità è ormai di casa tanto nel mondo quanto nel nostro Paese. Lo confermano i dati, secondo cui le aziende con strategie promozionali multicanali riescono a ottenere un tasso di fidelizzazione dell’ 89% in più rispetto alle concorrenti che non se ne avvalgono.
Mondo online o mondo offline? Meglio se multicanale
Sempre più brand decidono di investire in campagne crosschannel, colti dalla convinzione che il mondo retail è in trasformazione ed evolverà in maniera radicale. E in questo momento è già così.
I negozi fisici si tramuteranno in luoghi di ritrovo per clienti intenzionati a vivere un’esperienza d’acquisto condivisa ed emotivamente coinvolgente.
Scegli online e compri offline
Le ricerche sul web come viatico per gli acquisti in store. È il cosiddetto drive-to-store. La logica che ne sta dietro vuole che si creino campagne promozionali sui canali social e sul sito del brand in maniera tale da invogliare i clienti a recarsi in negozio e concludere l’acquisto.
Il percorso drive-to-store è strutturato come segue:
– Strategia di advertising estesa su tutti i canali, online e offline
– Interazione con i clienti (customer journey)
– visita in negozio ed eventuale acquisto
Crea un’esperienza utente unica e ineguagliabile
Uno dei meriti del marketing digitale odierno è di aver capito che la strategia migliore di tutte è mettere il consumatore al centro di ogni campagna. In altre parole, bisogna sempre pensare ai propri clienti, dedicarvi ogni attenzione, capire come soddisfarli e andare incontro ai bisogni che non si fanno scudo di avere.
Come si fa questo? Con un’esperienza unica e ineguagliabile
Pensiamo al caso dei Disney Store. Chiunque entri all’interno del negozio verrà beatificato dall’impressione di trovarsi in un mondo magico e fatato, non così dissimile dall’ambiente fairy-based dei parchi a tema che tanto ci incanta. Lo store è diviso in spazi tematici ben distinti, rispondenti a quelli che sono i mondi principali del Gruppo, da Marvel a Star Wars ai classici intramontabili firmati dal compianto Walt.
L’esperienza offerta da posti come il Disney Store (Ma si potrebbe citare anche Apple) è tale da coinvolgere attivamente i clienti o i semplici avventori cui capita di entrare. E l’engagement che si viene a creare non ha eguali.
E infine: l’integrazione vera e propria
Tecnologie digitali al servizio dei negozi fisici. È una combinazione più che vincente. Realtà aumentata, virtuale, big Data, mobile payment e intelligenza artificiale sono le nuove metriche con cui comporre liriche efficaci.
Adesso si possono scoprire i prodotti su schermi digitali e touchscreen interattivi, contare su assistenti di moda virtuale che ottimizzino la nostra permanenza in negozio.