Il mobile commerce o m-commerce, cioè l’acquisto online di prodotti e servizi attraverso l’utilizzo di dispositivi mobile (smartphone e tablet), sta conoscendo un grande sviluppo in questi ultimi anni, sopratutto grazie alla diffusione sempre più massiccia dei dispositivi mobile.
A presentarci questi dati é uno studio svolto da comScore, azienda specializzata nella misurazione del mondo digitale, che mette in luce come gli utenti utilizzano i loro dispositivi mobile all’interno delle diverse fasi del processo di acquisto. Lo studio si riferisce al periodo giugno-agosto 2013.
I mercati europei dove i dati di mobile commerce sono più rilevanti
La ricerca sottolinea come all’interno dei principali mercati europei (Spagna, Italia, Germania, Francia e Regno Unito), sono la Spagna e l’Italia a registrare un tasso di crescita annua maggiore, rispettivamente con un +66,5% e +61,3% per un totale di circa 5,6 milioni di italiani che visitano siti di e-commerce da mobile. A sorpresa, invece, il mercato britannico, uno dei più sviluppati in Europa in termini di acquisti online, non fa registrare una grande crescita in questo settore con un incremento solo del 29,5%, molti punti in meno rispetto alla media europea che si attesta intorno al 43% .
Fotografare, informarsi, acquistare
Interessanti risultano essere anche le modalità di utilizzo di smartphone e tablet nelle diverse fasi del processo di acquisto (ricerca di informazioni, confronto e condivisione della scelta, finalizzazione della transazione), un trend confermato dalle parole di Fabrizio Angelini, CEO di Sensemakers che rappresenta comScore in Italia:
“L’utilizzo dello smartphone per attività relative a tutte le fasi del processo di acquisto è uno dei fenomeni emergenti che stiamo osservando. La crescita dell’m-commerce – pari al 45% rispetto all’anno scorso – fa capire come questa modalità di acquisto stia diventando sempre più diffusa; e richieda alle aziende di integrare la rete fisica di distribuzione con quella digitale; per migliorare l’esperienza del consumatore e la sua soddisfazione”.
In riferimento al mercato italiano, la ricerca ha fatto emergere come il 26,1% degli utilizzatori di smartphone (circa 7,5 milioni di persone) fotografa i prodotti presenti all’interno dei negozi; il 14,8% dei consumatori invia la foto di un prodotto; e il 14,3% ha chiamato o scritto ad amici o familiari per chiedere consigli a proposito di un prodotto. Infine il 9% utilizza lo smartphone per confrontare i prezzi o per la scansione del codice a barre del prodotto.
Per quanto riguarda l’acquisto vero e proprio da mobile, il 17,2% di possessori di smartphone e tablet ha acquistato beni o servizi dal proprio device; mentre l’89% di utenti che nel periodo considerato si sono connessi a siti ecommerce ha acquistato online da mobile.
Tra le categorie merceologiche più acquistate attraverso smartphone e tablet troviamo gli “elettrodomestici” e “abbigliamento e accessori” rispettivamente acquistati dal 6,1% e dal 5,4% dei possessori di smartphone; seguite da “libri” con il 4,3% e i “buoni regalo” con il 3,7%.
Conclusioni
La crescita che sta conoscendo questa nuova modalità di fare acquisti online è un dato che le aziende non possono e non devono sottovalutare nell’ambito delle loro scelte. Sono sempre più le persone in possesso di un device mobile; ciò implica un diverso modo di approcciarsi ai beni e servizi che si intendono acquistare. Le aziende devono adeguarsi a questo nuovo scenario; fornendo ai propri consumatori un esperienza di acquisto che tenga conto delle loro esigenze e delle loro necessità.