Ma è vero che gli italiani sono sempre più coinvolti in attività di mobile banking? Quanto conta il digitale nelle loro scelte? Scopriamolo insieme.
Mobile banking: agli italiani piace sempre più
Il Web è lo strumento privilegiato per scegliere il conto corrente e monitorare tutti i flussi di denaro. Inoltre il digitale si utilizza con sempre maggiore frequenza per compiere operazioni bancarie di routine. La percentuale di utenti che utilizzano il sito web della propria banca cresce a un ritmo regolare. Quest’anno si attesta al 52,1%. App e mobile banking invece raggiungono la cifra importante del 23,2%. L’indagine che riporta questi dati è stata condotta da Doxa per Findomestic.
Che cosa si scopre, quindi? Che gli italiani sono sempre più web-aware. Amano il digitale e si legano con sempre più decisione alle features che gli può offrire. Anche le operazioni complesse e delicate non intimoriscono più, perché la confidenza con il digitale è sempre più grande. E i motivi sono semplici.
– Chiarezza e trasparenza dei costi
– Possibilità di gestire tutto online
– Bassi costi di gestione
Web banking vs mobile banking: cosa preferiscono i millennial?
Non ci sono dubbi. I nativi digitali prediligono il mobile. Il 44,6% degli utenti di età compresa tra i 18 e i 24 anni gestisce le operazioni sul proprio conto corrente direttamente dallo smartphone. È la cosiddetta generazione Z ad avere la meglio sul match, perché i loro predecessori sono ancorati all’utilizzo del web per le operazioni bancarie, stimando con sospetto l’uso delle app.
Era inevitabile che il mondo bancario aggiornasse la propria struttura digitalizzandosi. In futuro sarà sempre più richiesto, da parte dei Millennial, di abbracciare il mondo digitale. E le banche non potranno fare a meno di adeguarvisi.