Milano Fashion Week: giovedì e venerdì di sfilate. Al di là di facili e sterili metafore, la kermesse mondiale dedicata al mondo della moda ha trovato in quel di Milano il suo luogo natio.
Milano Fashion Week (anche nota come Milano Moda Donna) continua a eccellere per qualità delle proposte e spettacolarità delle esposizioni. Giovedì 22 e venerdì 23 settembre, altri marchi importanti del fashion, ciascuno con la propria personalissima visione, si sono susseguiti l’uno dopo l’altro in un tripudio di tessuti dai toni sgargianti e dalle forme complesse.
Charmani: il neologismo che ha incantato i Social Media
L’evento più atteso della giornata, trainato dal potente neologismo che tanto ha fatto presa sui canali Social, è stata la sfilata “Charmani“. Ideata e messa in scena dal più che rispettato stilista piacentino, è stata accolta da un turbine unanime di applausi. La collezione Primavera/Estate 2017 ha saputo catturare l’attenzione dei più scettici grazie a un intreccio di turbanti, gonne dal sapore multietnico e sensuale.
Moda e fotografia
Il giorno prima, vale la pena ricordarlo, Giorgio Armani ha anche presentato Emotions of the Athletic Body, la mostra fotografica dedicata alla celebrazione dello sport e dei suoi atleti. La raccolta include scatti elaborati dal 1985 fino a oggi, e occupa l’intero piano terra dell’Armani/Silos. Merita menzione il design dello spazio ospitante la raccolta. Perché il tema risaltasse appieno, lo stilista ha valutato attentamente la definizione delle forme, lastre rifinite a cemento. Il risultato rende onore alle immagini in bianco e nero, visibili e godibili in sapiente contrasto con il rosso dei pavimenti.
Milano Fashion Week: Prada, Gucci e Fendi tra i brand più celebrati
Avevamo introdotto la presenza di Prada come una delle voci più attese, pronte ad estasiare il pubblico con una collezione pensata per stupire. Domina il trench la visione della Maison, assieme a calzoncini di maglia e dolce vita. Semplicità e leggerezza le parole chiave dell’esposizione.
Colpi di scena e di plausi per Fendi e Karl Lagerfeld, stilista tra i più apprezzati e riconosciuti al mondo. A sfilare sulla passerella è stato il risultato di un dialogo tra la celebre Maria Antonietta e il linguaggio sportivo. Grandeur reale e vita quotidiana in stretta unione. Il rococò che incontra l’abbigliamento industriale, moderno e tradizione fusi insieme in un raro e intrigante amalgama di emozioni complementari. Tutto questo è Fendi Roma.
A tre giorni dall’avvio, ancora rimane nell’aria l’eco della sfilata concepita da Alessandro Michele, forte di un messaggio che si potrebbe adattare benissimo a qualunque strategia di web marketing: coltivare l’inatteso. Il risultato di un simile impegno è Gucci, con tutto il suo armamentario di volant, cappelli da moschettieri, abiti rinascimentali che colpiscono immediatamente per la loro curiosa bellezza.
Non possiamo che augurarci che il weekend si riveli ancora più fitto di novità e di sorprese. Restate sintonizzati e, nel frattempo, ripassatevi un po’ di dati sull’e-commerce luxury-oriented.