Milano Fashion Week: facciamo il punto. Ultimo giorno per la kermesse mondiale dedicata al mondo dell’alta moda. Milano Fashion Week si è conclusa ieri, 26 settembre, dopo una memorabile sei giorni di continue sfilate, presentazioni e concerti.
Si è conclusa ieri Milano Fashion Week, la kermesse dedicata al mondo dell’alta moda più importante d’Europa. Il successo della manifestazione è stato confermato da una partecipazione assidua e oltre le aspettative. Migliaia di capi esposti, centinaia di modelli e modelle in un estatico ed estasiante roundabout di colori, forme, effetti speciali.
Milano Fashion Week: facciamo il punto
Tra i brand più quotati e convincenti spicca il nome di Marni. Utility-wear che riflette appieno l’epoca attuale. Tute, giacche, giubbotti vengono rifiniti e rivisti in un’ottica nuova. Borse che si portano sui fianchi quasi fossero zaini. Modernità e daily-life impresse su tutti gli abiti in fila. E pescando tra i big player del settore, Dolce e Gabbana sono sempre una conferma. “Tropico Italiano” è il titolo del loro show, una sfilata all’insegna della cultura nostrana da più punti di vista. A farla da padrone è appunto un omaggio al nostro Paese. Abiti corti o lunghi con sopra stampate immagini di spaghetti, pizza, gelati, fiori, una festa all’insegna del Made in Italy tanto culinario quanto modaiolo. Difatti, non bisogna dimenticarlo, tanto il settore online dell’enogastronomia quanto il fashion di lusso crescono a ritmi sempre più serrati e stimolanti.
Le novità più in voga
Grande riscontro ha ottenuto la collezione Dsquared2 primavera/estate 2017. A brillare durante la sfilata di presentazione è stato un concerto di effetti speciali dal grande impatto visivo. L’idea di fondo era di catapultare la femminilità all’interno di uno scenario rock anni ’80. Dal tema al rema. I fratelli Caten hanno lavorato a fondo combinando tra loro cristalli, denim strappato, ricami militareschi, maniche bombate dei tempi passati, tutti elementi tra loro complementari.
Accessori 2017
Scarpe col tacco alto, com’è da tradizione per Versace, ma anche rasoterra, Max Mara insegna. Questo e molto altro per gli accessori destinati a dominare il 2017 tanto in primavera quanto in estate. Dalle it-bag introdotte da Gucci, Tod’s, Bottega Veneta e Prada, agli occhiali da sole. Questi ultimi, che possono essere in acetato, rétro o metallici. Marni e Marco De Vicenzo li hanno promossi e proposti bene. Anche i gioielli, nel cui novero si contano orecchini, bracciali e anelli, hanno conosciuto un successo fuori dalle righe per gli outfit cui sono stati abbinati.
Social Fashion
A presenziare all’evento sono stati oltre 170 nomi. Durante la settimana, oltre 71 sfilate, 90 presentazioni e una trentina di eventi. A guidare la kermesse è stato soprattutto il contributo dei canali Social più in voga e rilevanti. Twitter, Snapchat, Instagram, Facebook, tra tutti. In questo modo, abbiamo potuto carpire alcuni segreti che si celano nel backstage, mirare modelle in posa lontane dal palco, o anche assistere a momenti divertenti e spensierati degli addetti ai lavori. Engagement in tempo reale, così da accattivare l’attenzione del pubblico a casa, smanioso di saperne di più. Per questo, d’ora in avanti, pensando alle esibizioni di haute couture, si dovrebbe cominciare a parlare di Social Fashion.