Smartphone, iPhone e tablet stanno diventando uno dei canali privilegiati dell’ecommerce. Secondo Casaleggio Associati, crescono gli investimenti nel mobile da parte delle aziende che vendono online. Se nello scenario attuale il fatturato generato da questi dispositivi rappresenta già il 5% del totale, il 49% delle aziende comprese nel campione utilizzato per l’indagine affermano che aumenteranno l’investimento nel mobile.
Investire sul Mobile è la soluzione preferita dalla maggioranza
C’è quindi un grande interesse in questo settore, ma le aziende vogliono operare nel modo più efficace in termini di utili per massimizzare l’investimento di ecommerce, soprattutto in un periodo di crisi economica. Come fare? Lo sviluppo di un sito mobile è la soluzione indicata dal 59% degli intervistati. Quindi l’utilizzo di layout responsive adattabili ai dispositivi di tutti i formati e attività di mobile Seo che porta gli utenti ai prodotti cercati in modo da generare conversioni. Questa attività risulta di fondamentale importanza per non disperdere gli investimenti poiché il 61% degli utenti dichiara di abbandonare immediatamente il sito se non trova i contenuti cercati. Seguono lo sviluppo di app per smartphone (33%), tablet (26%) e il mobile advertising (24%).
La multicanalità è il driver che spinge le aziende ad investire nel mobile. Questo settore è trainato soprattutto dai tablet che consentono la ricerca e il confronto dei prodotti; e nel terzo semestre del 2012 ha aumentato la diffusione del 75%. Come riporta Casaleggio Associati nell’indagine, l’86% degli acquisti mobile del sito Four Season viene fatto attraverso i tablet; con un tasso di conversione 5 volte superiore agli smartphone. Un esempio è il dual screen commerce: il 52% degli italiani naviga mentre guarda la tv e per questo motivo sono state sviluppate app che integrano il dispositivo mobile alla programmazione televisiva.
Turismo e tempo libero beneficiano dell’integrazione del mobile
Aumentano dunque gli acquisti. Crescono in particolare il turismo e il tempo libero. Quest’ultimo è trainato soprattutto dal gioco d’azzardo (30%), caratterizzato da un’elevata frequenza d’acquisto e dalla possibilità di interagire in mobilità mentre si assiste alle partite. Come evidenzia l’indagine di Casaleggio Associati, il mobile rappresenta una delle sfide per le aziende che nel prossimo futuro vogliono competere nell’arena dell’ecommerce.