LinkedIn lancia Marketplaces. La piattaforma numero uno al mondo per professionisti si dice pronta a investire in un servizio di particolare utilità.
LinkedIn lancia Marketplaces
Da qualche giorno sta circolando in Rete la news che Microsoft stia lavorando a “Marketplaces” LinkedIn. Il servizio, stando a quanto si dice, garantirà alle aziende di cercare e assumere liberi professionisti. La piattaforma, quindi, è riservata ai freelancers, e si propone di competere con realtà consolidate come UpWork e Fiverr.
Qual è il motivo che soggiace a questa decisione? Il Covid-19, sovvertendo l’equilibrio di tutti, ha provocato una crisi senza precedenti, facendo perdere il lavoro a tanti professionisti. LinkedIn si è rivelata la carta vincente per aiutarli a ripartire. Il novero di coloro che si sono detti “open to work” è cresciuto a pari passo con i guadagni della piattaforma. E il colosso ha deciso di ampliarsi fornendo un servizio in più per venire incontro alle esigenze dei lavoratori.
Come funziona?
Stando a quanto sappiamo finora, il servizio verrà lanciato a Settembre 2021, e garantirà visibilità a freelancers provenienti dai settori più disparati. I datori di lavoro potranno contattare agevolmente i lavoratori, scegliendo i profili più in linea con le proprie aspettative. Si potranno anche condividere recensioni e inviare proposte ai professionisti. Niente di diverso, pare di capire, da ciò che già Upwork e Fiverr permettono di avere.
La differenza, fievole ma non troppo, è che i freelancers potranno monetizzare attraverso il proprio profilo. E potranno soprattutto imporsi come creatori di contenuti, come avviene su TikTok e Snapchaat.