Quali sono i linguaggi di programmazione più usati? A quali di essi gli sviluppatori fanno affidamento di più? A rivelarlo è un sondaggio di GitHub, startup coinvolta nell’open source software development.
Quali sono i linguaggi di programmazione più usati?
La piattaforma permette agli sviluppatori di contribuire ai progetti potendo contare su oltre 3 milioni di operatori. E il sondaggio che ha elaborato parla chiaro: il programmatore di software è tutt’ora uno dei lavori più richiesti dal mercato. A patto che si imparino i linguaggi giusti. Di quali si tratta?
Sql
Linguaggio adeguato per la creazione di database. Sql fu ideato da Donald Chamberlain, dipendente Ibm, ed è stato uno dei primi linguaggi di programmazione commerciali. Ancora oggi Sql è uno degli idiomi informatici più richiesti e apprezzati dalle aziende.
Java
Java è indiscusso protagonista da anni a questa parte nel novero dei linguaggi più amati e utilizzati. Pur avendo una presenza relativamente esigua nei server che ospitano i siti web, Java viene richiesto da tutte le aziende digitalmente attive. Ideale per lo sviluppo di app per Android.
Python
Un linguaggio di programmazione facile da imparare e soprattutto moderno. Nasce nel 1991 e prende il nome da Monty Python. Stando a recenti sondaggi Python è uno tra i linguaggi più richiesti del momento, superiore anche a Java e Javascript. L’idioma si usa per fare machine learning o data analysis.
JavaScript
Tale linguaggio è adatto a sviluppare l’involucro esteriore dei siti e delle pagine web. Contribuisce insomma a rendere tale l’esperienza visiva che un utente ha di ciò che legge. Tutti i programmi di navigazione lo ammettono e le pagine web, per la maggior parte, contengono qualcosa scritto in JavaScript. Semplice da utilizzare e molto versatile, può essere usato anche nelle app per Smartphone.