Crescita a due cifre per il commercio elettronico. A incidere sul suo sviluppo è soprattutto la vendita di prodotti. Fashion e turismo sono ancora i settori alla guida della digital awareness. Questo e altro è quanto emerge dalla recente edizione del Netcomm Forum, svoltosi a Milano.
Le ultimissime dal mondo e-commerce
Il valore degli acquisti online arriverà a raggiungere i 27 miliardi di euro, con un incremento del 15% rispetto all’anno scorso. Si sta parlando di un incremento sostanziale, trainato soprattutto dalla vendita di prodotti e servizi. Fashion e turismo sono i due settori chiave alla guida del processo.
Prodotti sui servizi
Stando alle parole di Alessandro Perego, Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, sono i prodotti ad avere il lume del riconoscimento, beneficiando di un tasso di crescita quattro volte superiore ai servizi. In cifre percentuali: più di 25% di incremento nell’acquisto di prodotti, rispetto al 6% destinato ai servizi.
Export italiano ancora basso
Non basta vantare cifre di crescita in positivo per virare il timone sul sentiero della sicumera economica a lungo termine. Perché a voler essere pignoli il nostro export, rispetto alla media europea, contribuisce ad appena l’1,6% del nostro Pil. Se compariamo tale cifra a quella inglese (+8%) o cinese (5,8%) o tedesca (+2,5%) faremo presto a capire che c’è ancora molto lavoro da fare per diffondere nella penisola la cultura del commercio elettronico.
Alcuni consigli pratici
Che cosa deve fare quindi un’impresa, alla luce di quanto è emerso? Quali strategie deve imbastire per contribuire alla crescita del tasso e-commerce nel nostro Paese? Valgano come risposta alcuni esempi pratici adottati già all’estero ed entrati a far parte del vocabolario formativo delle università tecnologiche europee.
Lavorare su uno store offline interattivo
Gli spazi fisici devono tradurre il proprio modello di business in chiave digital. Crescono le aspettative, da parte dei clienti, di effettuare delle esperienze di acquisto interattive. In questo senso la realtà aumentata si rivelerà la strategia vincente per abbattere le barriere tra mondo online e mondo offline, specialmente nel fashion design.
Personalizzare l’offerta
La personalizzazione dell’offerta è sicuramente il primo di una serie di accorgimenti che brand e imprese devono adottare per restare al passo coi tempi. L’intento finale è di creare un connubio tra emozionalità e vita quotidiana in un’ottica multicanale.
Analisi dei dati
Raccogliere e analizzare i dati dei singoli consumatori, sviluppando strategie marketing su misura delle loro abitudini di acquisto. Ma anche suggerire prodotti a seconda delle caratteristiche qualitative degli utenti. Se si incrociano le navigazioni di una persona attraverso una strategia cross-device e si sfrutta l’omnichannel si può pensare di incrementare le vendite considerevolmente.
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