Inviare email in tempi di crisi: ecco come. Creare messaggi significa sottoporsi al rischio che vadano bene oppure male a seconda di una serie di fattori. In questi giorni di crisi, poi, realizzare una strategia di email marketing deve tenere conto di altre dinamiche prima sconosciute.
L’email può essere lo strumento migliore per comunicare con le persone. Soprattutto in momenti emergenziali come questo. Ecco pertanto tre consigli utili ad affinare la tua strategia di email marketing validi per il post-lockdown.
Inviare email in tempi di crisi: ecco come
Ecco tre consigli che puoi subito implementare per curare al meglio le tue strategie di email marketing.
È un messaggio necessario?
Rispondi a questa domanda: hanno veramente bisogno i tuoi clienti di ricevere questo tipo di comunicazione? Quali informazioni in più permetti loro di assorbire? Quali messaggi urgenti hai il dovere di convogliare? In che modo potrà arricchirli ciò che hai meditato di scrivere e inviare? Rifletti sempre sui motivi che ti spingono a mandare mail ai tuoi contatti. In questi momenti di grave disorientamento è sempre bene avere le idee chiare in merito alle proprie intenzioni.
Pensa ai contatti cui inviare le email
Non limitarti a inviare e basta i tuoi messaggi. Evita di caricare nel tuo database una pletora di nuovi utenti ai quali non hai mai spedito nulla. Oppure contatti vecchi con i quali non hai mai allacciato alcun tipo di relazione. Da qui a finire nella lista nera dei tuoi destinatari è veramente un soffio. Le disiscrizioni non saranno che la docile conseguenza a una simile svista.
Non creare offerte
In questo momento di emergenza lanciare offerte o promozioni particolari potrebbe essere scambiato per un gesto fuori luogo. Ne va della tua reputazione. Instaura piuttosto delle relazioni con i tuoi contatti forti e solide e durature. Punta tutto sulla qualità dei messaggi che intendi mandare.