Dati alla mano, Ecommerce Day macina consensi e si riconferma l’evento europeo di riferimento per promuovere consapevolezza in merito al mondo digitale e a tutto ciò che ruota attorno il panorama eCommerce.
Il resoconto della IX Edizione di Ecommerce Day
Oltre 1.400 presenze coinvolte, 9 ore di alta formazione, 40 speaker, 110 Brand coinvolti, 87 giornalisti accreditati e oltre 5.400 mq dedicati. Sono questi i numeri della IX Edizione di Ecommerce Day. L’evento si è tenuto il 3 ottobre presso il celebre Palazzo del Ghiaccio, ed è stato organizzato come ogni anno dall’ecommerce agency Jusan Network. Il focus dell’iniziativa? Promuovere il commercio elettronico in tutte le declinazioni che lo caratterizzano.
Ma che cosa hanno raccontato all’Ecommerce Day, quest’anno? In primo luogo si è posto l’accento su tematiche legate a Fashion e Luxury, Ecommerce e New retail, Omnichannel e Multi country. Ma si è discusso anche di Heritage e Innovazione, Big Data, Privacy, Cybersecurity, Web Marketing, Blockchain.
Come previsto, l’evento è stata un’occasione unica per creare momenti di confronto, aggiornamento e alta formazione in merito al nuovo ecosistema digitale. Brand, imprenditori e giornalisti hanno avuto modo di confrontarsi e dibattere a lungo sullo scenario che si sta formando e le nuove tecnologie che stanno prendendo piede.
Il digitale domina il panorama produttivo
Che cosa si è scoperto durante l’evento? Una cosa su tutte: il panorama odierno è sempre più dominato dalle tecnologie digitali. Una prova? Il tempo che trascorriamo online, sempre più dominato da social media e piattaforme web, che si riflette di conseguenza sulle interazioni tra i vari utenti. Avere una forte presenza in rete è oggi più che mai il requisito minimo richiesto per chi ambisca a vendere online e distinguersi dai competitor.
“Il successo delle imprese d’ora in avanti – come dichiara Samuele Camatari – si baserà sulla loro capacità di padroneggiare le tecnologie a disposizione del consumatore, in modo da garantire al singolo utente esperienze sempre più personalizzate. Si parla molto di tecnologia, ma oggi per fare la differenza bisogna saper investire anche sulle competenze e sul capitale umano. Saranno questi i veri nodi della sfida per le imprese italiane nel mercato mondiale.”
I migliori esperti in campo eCommerce provenienti da diversi settori produttivi.
Anche quest’anno Ecommerce Day ha ospitato attori protagonisti del mondo eCommerce, accogliendo tra le sue fila rappresentanti del mercato Luxury e Fashion, e del mondo dell’Information Technology. Potendo contare su relatori provenienti da settori produttivi tanto diversi, è facile capire che i temi trattati durante la giornata sono stati innumerevoli: omnichannel, influencer e social media, intelligenza artificiale, storytelling, big data. E poi ancora privacy, sicurezza informatica, web marketing, SEO, pagamenti, criptovalute, blockchain, studi di mercato, trend innovativi e tendenze per il 2020.
Tra i tanti è emerso sicuramente Paolo Pininfarina. Il celebre imprenditore non ha proprio bisogno di presentazioni. A lui si deve, tra le altre iniziative, l’hypercar Battista, la prima auto elettrica della fascia premium mai progettata e realizzata in Italia. Ed è proprio partendo dalla sua pluriennale esperienza a capo dell’azienda omonima che Pininfarina ha rimarcato l’importanza dell’innovazione quale strumento di crescita aziendale:
“Bisogna innovare continuamente, saper cogliere il momento giusto, gestire il cambiamento e allargare gli ambiti e i mercati, dichiara il Presidente Paolo Pininfarina. Oggi il Lusso può generare innovazione e può essere sostenibile.”
I relatori coinvolti
Si sono poi susseguiti sul palco illustri rappresentanti del mondo Fashion come: Giuseppe Giglio – CEO Giglio; Gionata Galdenzi – Ecommerce Manager AEFFE (Alberta Ferretti, Philosophy, Moschino, Pollini); Laura Cavioni – IT Operation Analyst Vivienne Westwood;
Mattia Meduri – Digital Manager L’Oréal Paris, Francesca De Pascale – Brand Communication and Social Media Manager Garnier, Marco Boglione – Presidente BasicNet (Robe di Kappa, Kappa, K-WAY, Superga, Jesus Jeans, Sabelt, Sebago, Briko), Alessandro Milia – La Martina Europa, Filippo Sorcinelli – Founder Lavs.
Per quanto riguarda il mondo IT, a prendere la parola sono stati colossi come IBM con Luca Altieri – Direttore Marketing, Marco Giusti – Account Executive Akamai Technologies, Roberto Santi – Sales Account Executive Datadog. E ancora Dietmar Hagen Horn – Director of Commerce EMEA Sitecore, Dirk Pinamonti – Head of Ecommerce Nexi, e imprenditori abili e audaci del calibro di Rauno De Pasquale – CTO Newesis, Alessandro De Losa – Founder & CEO Babylon Cloud.
I dati sono il cardine del mercato
Il punto in comune di tutti gli inverventi che si sono svolti durante l’evento è uno solo. Ed è giocato tutto sull’importanza enorme che i dati ricoprono oggi più che mai. La loro raccolta, elaborazione e distribuzione per mezzo del machine learning e intelligenza artificiale diventano ausili fondamentali per i processi decisionali e l’evoluzione del business tanto online che offline. Lo afferma bene Rauno De Pasquale allorché dichiara che “Oggi le soluzioni OTT sono vincenti per la capacità di adattarsi alle esigenze del singolo utente; durante il primo quarto del 2019 per la prima volta il numero di minuti di contenuto video visualizzati online ha superato quello dei mezzi tradizionali; l’evoluzione e trasformazione di tali piattaforme rappresenta un’opportunità per il mondo dell’ecommerce tramite lo sviluppo di soluzioni specializzate”.
Social e digital payments guidano l’innovazione
Sempre in ambito tecnologico, l’evento ha segnato la presenza di player importanti come: Reply, Sophify, Kooomo, Vodafone, Aruba, e tanti altri. È stato preso in esame anche il mercato cinese, tanto dei social quanto dei marketplace (nei primi 4 mesi del 2019 l’export di articoli di abbigliamento made in Italy compresi prodotti in pelle e pelliccia, segnava +4% per un valore di 454,29 milioni di euro, pari a circa un quarto delle esportazioni verso solo Hong Kong); cosi come anche sui nuovi metodi di pagamento, criptovalute e blockchain. Un ambito rispetto al quale si sono potute esprimere sia aziende consolidate come MasterCard, Nexi, Fideuram che nuove interessanti realtà come Will Paid, Payplug, Scalapay, Fondy.
Si è capito che il mercato si sviluppa oggi lungo la traiettoria omni-channel che i social network si occupano di tracciare. Device e piattaforme diverse garantiscono fluidità al desiderio, da parte degli utenti, di avere esperienze d’acquisto coinvolgenti e immersive.
I dati condivisi durante la giornata attestano il fashion online al femminile, nel 2018, in crescita del 40,7%, con un’incidenza del 9,4% sul mercato totale. Una crescita importante anche per i Big Luxury Fashion come Dior, Louis Vuitton, Chanel, Gucci, Cartier ed Hermès che registravano nel 2018 vendite superiori ai 5 miliardi di euro.
I resi valgono miliardi
Sotto i riflettori restano le strategie sulla fidelizzazione del consumatore e sulla gestione dei resi. Entro il 2020 i resi costeranno alle aziende, a livello globale, circa 550 miliardi di dollari, ovvero circa 450 miliardi di euro con un aumento del 75% in più rispetto a 2016. Solo negli Stati Uniti il valore dei prodotti resi nel 2018 è stato di circa 369 miliardi di dollari, un valore pari al 10% delle vendite. Numerosi i giornalisti rappresentati dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Lombardia, Alessandro Galimberti; vertici di aziende sia italiane che estere che hanno condiviso la giornata, tanto networking e ampio spazio espositivo dedicato all’innovazione e alle tecnologie di domani.
EcommerceDay e Jusan Network sempre attente all’innovazione e al cambiamento.
La poetica aziendale di Ecommerce Day e della stessa Jusan Network si è sempre incentrata su percorsi di innovazione e cambiamento, a seconda delle dinamiche di mercato vigenti. In un’epoca come questa, dominata da una trasformazione costante delle abitudini di acquisto dei consumatori, trainate da esigenze via via diverse, diventa necessario adeguare le proprie strategie alla mutevolezza dello scenario produttivo, così da essere sempre in grado di competere ed evolversi. Questo in ragione del fatto che, al momento, sono soprattutto i Millennials e la Generazione Z, nativi digitali, a detenere le chiavi del mercato. Le nuove generazioni sono capaci di utilizzare le tecnologie spesso in modo inaspettato, facendosi artefici della trasformazione in atto sia online che offline.
Oltre sedici anni di esperienza hanno portato la Jusan Network, organizzatrice dell’evento, a operare con autorevolezza nel mondo della comunicazione, marketing, social media e sviluppo e-commerce. La web agency torinese lavora a supporto delle grandi e piccole aziende nei settori B2B e B2C, per grandi istituzioni ed enti governativi sia italiani che internazionali. All’avanguardia in tutto ciò che pertiene al mondo digitale, Jusan è promotrice di diverse iniziative volte a diffondere la cultura del commercio elettronico in tutte le sfumature che lo caratterizzano (Accademia dell’E-commerce, E-commerce Guru, E-commerce 360, E- commerce Day).
Non ci resta che attendere con trepidazione la X Edizione di Ecommerce Day, prevista per ottobre 2020.