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Il lavoro e i tassi di interesse sono decisivi per il 2024

Il mercato del lavoro e i tassi di interesse
Il mercato del lavoro e i tassi di interesse

Il mercato del lavoro e i tassi di interesse svolgeranno un ruolo importante nel 2024

Senza dubbio i nostri politici e i funzionari della Federal Reserve si trovano davanti a scelte molto difficili.

Dopo una performance migliore del previsto nel 2023, ciò che accadrà all’economia nel 2024 potrebbe dipendere in gran parte dal mercato del lavoro e da ciò che la Federal Reserve farà con i tassi di interesse, ha affermato Jack Kleinhenz, Economista Capo della National Retail Federation.

I funzionari della Federal Reserve si trovano davanti a scelte politiche difficili mentre decidono cosa fare e quando. C’è ancora il rischio che mantenere i tassi troppo alti possa frenare lo slancio dell’economia più del necessario. Tuttavia, se abbassassero i tassi troppo presto, ciò potrebbe consentire all’economia di re-inflazionarsi e rendere più difficile contenere le pressioni inflazionistiche.

Kleinhenz, resta dell’idea che la spesa dei consumatori continuerà a crescere, ma a un ritmo leggermente inferiore alla crescita complessiva del PIL. I consumatori erano in discreta forma in vista delle festività natalizie, ma i mercati del lavoro, sembrano destinati a raffreddarsi, il che avrebbe un impatto sulle aspettative dei consumatori e di conseguenza sulle decisioni di spesa.

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Il lavoro e i tassi di interesse sono decisivi per l’economia USA e del mondo

Kleinhenz tiene a precisare che l’economia è stata più resistente del previsto e non mostra alcun segno di recessione, citando la crescita annua del 3,3% del prodotto interno lordo per il quarto trimestre e 2,5% per l’anno.

A dicembre il reddito personale disponibile è aumentato del 6,9% su base annua e le vendite al dettaglio, come definito dalla NRF – escludendo automobili, distributori di benzina e ristoranti per concentrarsi sulla vendita al dettaglio principale – sono aumentate del 3,3%.

Le vendite per le festività di novembre-dicembre sono aumentate del 3,8% rispetto al 2022, soddisfacendo facilmente le previsioni di NRF di una crescita del 3-4%.

L’indice dei prezzi delle spese per consumi personali – la misura dell’inflazione preferita dalla Fed – era al 2,6% su base annua a dicembre, in calo “significativamente” rispetto al 5,5% di inizio anno.

Le vendite al dettaglio complessive di gennaio sono diminuite dello 0,8% rispetto a dicembre ma sono aumentate dello 0,6% su base annua. Ciò rispetto agli aumenti dello 0,4% mese su mese e del 5,3% anno su anno a dicembre.
Il sentiment dei consumatori è ai livelli più alti degli ultimi tre anni, poiché gli acquirenti sembrano essere più ottimisti riguardo all’economia, al reddito e all’occupazione.

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Crescita economica e accelerazione della produttività

Parte del recente ritmo della crescita economica e della minore inflazione potrebbero essere spiegati da una forte accelerazione della produttività.

La produttività non agricola, che misura la produzione oraria per lavoratore, è aumentata a un tasso annuo del 5,2% nel terzo trimestre, la crescita più rapida in tre anni.

Gli incrementi di produttività contribuiscono a mitigare l’inflazione alimentata dai problemi di offerta, in particolare perché produrre più beni e servizi in un tempo più breve riduce i costi unitari e aumenta l’offerta.

Recentemente il Bureau of Labor Statistics ha introdotto misurazioni sperimentali della produzione al dettaglio e della produttività del lavoro intese a fornire una comprensione più completa del settore.

Dati i cambiamenti significativi come lo sviluppo da parte di molti rivenditori delle proprie piattaforme di e-commerce, centri logistici e reti di distribuzione si rende necessario un nuovo metodo di misurazione della produttività.

Il professor Ananth Raman della Harvard Business School, in una delle sue analisi ha esaminato i nuovi dati e afferma che la produttività al dettaglio ha sovraperformato la produttività non agricola nel suo insieme e ha superato la produttività manifatturiera in particolare.

Tuttavia, gli aumenti di produttività sono stati disomogenei, con i negozi di abbigliamento che hanno aumentato drasticamente le vendite per ora di lavoro mentre i negozi di alimentari hanno registrato solo piccoli aumenti.

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I tassi di interesse, l’inflazione e l’impatto sul lavoro

Mentre la crescita della produttività offre notizie positive per quanto riguarda la crescita economica e l’obiettivo di ridurre l’inflazione, non ci sono prove sufficienti per essere sicuri che continuerà.

Christopher Waller, governatore della Fed ha recentemente osservato che la crescita della produttività è stata in media del 4% negli ultimi due trimestri – il doppio del tasso a lungo termine – ma il tasso medio annuo dell’1,4% ogni trimestre dall’inizio della pandemia è più o meno lo stesso del periodo precedente.
Anche se la Fed ha lasciato invariati i tassi di interesse per qualche giorno, la Banca Centrale afferma che sono necessarie prove coerenti e cumulative di un allentamento dell’inflazione prima che vengano presi in considerazione tagli dei tassi.

Una crescita debole dell’occupazione e dei salari fornirebbe il passaggio verso tagli dei tassi Di Interesse per sostenere l’economia. D’altra parte, se le assunzioni rallentassero troppo, ciò potrebbe mettere a dura prova l’economia e mettere ulteriormente a dura prova molte famiglie, considerato da quanto tempo devono affrontare un’inflazione elevata.
Trovare il giusto equilibrio rimane una sfida – afferma Jack Kleinhenz.

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Modera: Samuele Camatari – CEO e Founder -Jusan Network ed EcommerceDay

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Angelica Maftei: dalla finanza alla leadership nell'e-commerce Un percorso formativo e professionale internazionale Laureata in Economia, Angelica Maftei inizia la sua carriera nel settore finanziario presso la Directia Generala a Finantelor Publice si Controlului Financiar de Stat Romania (oggi ANAF, equivalente al MEF in Italia). Successivamente, prosegue il suo percorso presso il Ministero della Difesa Nazionale in Romania, dimostrando da subito le sue capacità organizzative e analitiche. Spinta dal grande sogno di un’esperienza internazionale, si trasferisce in Italia, dove avvia una brillante carriera in Jusan Network, ricoprendo ruoli di responsabilità sempre più rilevanti e diventando una figura di riferimento nell'ecosistema dell'e-commerce e della formazione digitale. Il contributo a EcommerceGuru e agli eventi della EcommerceCommunity Dal 2010, Angelica Maftei coordina il team editoriale di EcommerceGuru.it, piattaforma di riferimento per professionisti e aziende, contribuendo attivamente alla creazione di contenuti di valore e scrivendo articoli su tematiche di innovazione, digitale ed e-commerce. È inoltre protagonista nell'ideazione e nella gestione di eventi di grande impatto come EcommerceWeek, una settimana dedicata alla formazione verticale sui temi del digitale, ed EcommerceTalk, un format live di domande e risposte con esperti del settore. Grazie alla sua visione e capacità organizzativa, questi eventi sono diventati appuntamenti imperdibili per la EcommerceCommunity. Leadership negli eventi della EcommerceCommunity e Accademia B2B Angelica coordina l’intera attività didattica della EcommerceCommunity e dell’Accademia B2B, gestendo con successo il Comitato Scientifico, la selezione degli speaker e la pianificazione dei programmi. Il suo impegno si estende alla gestione dei team operativi, alla supervisione logistica e alla creazione di partnership strategiche, garantendo un alto livello di qualità e coinvolgimento per tutti gli eventi. EcommerceDay: numeri e successi Angelica ha giocato un ruolo cruciale nel successo di EcommerceDay, uno degli eventi più influenti del settore, che vanta numeri straordinari: 11 edizioni, oltre 70.300 partecipanti, 320 speaker, 650 brand e istituzioni coinvolti e la partecipazione di 18 Paesi. Il suo contributo ha trasformato EcommerceDay in una piattaforma di innovazione e networking globale. Una filosofia di lavoro ispiratrice Per Angelica, il successo si basa su una solida collaborazione di squadra. Come lei stessa afferma: "Possiamo vincere qualsiasi sfida solo se tutti i membri del gruppo lavorano con lo stesso entusiasmo e per gli stessi obiettivi."