L’Osservatorio del Politecnico di Milano ha delineato il quadro della situazione italiana relativa alla Mobile Economy. Attualmente le reti LTE coprono l’80% della popolazione e 8 milioni di dispositivi sono connessi alla rete cellulare, ma a fine 2015 si prevedono 40 milioni di smartphone e 10 milioni di tablet in circolazione. Il che si traduce in un ecosistema che varrebbe 25,7 miliardi di euro, pari all’1,65% del PIL.
Grazie alle sempre migliori prestazioni dei dispositivi mobili di oggi ed ai prezzi sempre più accessibili, anche il settore dei servizi e delle applicazioni mobile, ha fatto registrare un notevole sviluppo; sia nel mercato B2C, che B2B, compresa la Pubblica Ammnistrazione. In Italia, a fine 2014, si contavano 35 milioni di smartphone, ma che saliranno a 40 milioni entro fine anno; 9,5 milioni di Tablet, che dovrebbero superare i 10 milioni alla fine del 2015. Inoltre, il numero di app sviluppate in totale per i vari sistemi operativi, sono più di 3 milioni.
Questa quindi è la situazione attuale per quanto riguarda la navigazione da mobile: quasi 18 milioni di utenti unici al giorno connessi ad Internet con i propri smartphone e tablet, contro meno di 13 milioni che navigano dal Pc.
È evidente che il Mobile sia una grande opportunità di sviluppo sia dal punto di vista del processo di digitalizzazione del nostro Paese che per la crescita economica. Ma quali sono i consumi che più di tutti spingono l’economia mobile?
Primo tra tutti il Mobile Commerce, che pesa per il 10% sui consumi della Mobile Economy e per il 18% sul totale dell’e-commerce italiano. L’acquisto di giochi, video, news, musica ed altri contenuti digitali, si avvicina al miliardo di Euro; crescendo del 18% e pesando per il 40% sul totale degli acquisti effettuati dai vari store. Per quanto riguarda le attese sul Mobile Commerce si prevede un aumento costante del suo valore; arrivando a pesare quasi per il 40% sul totale e-commerce entro il 2017.
Sono invece in calo i servizi legati alla fonia ed alla messaggistica (-16%) a causa di offerte sempre più aggressive nei confronti dei clienti. Mentre cresce la spesa per il traffico dati da mobile che cresce del 14% e pesa per il 16% sul mercato. Di 3 miliardi di euro, è infatti, il valore degli investimenti da parte degli Operatori Telefonici per per l’ampliamento della copertura delle reti LTE e per l’aggiornamento delle reti Hsdpa.
In definitiva, la Mobile Economy dovrebbe avere un tasso di crescita medio del 14% fino al 2017. Sarà particolarmente rilevante la crescita dei pagamenti in mobilità, che dovrebbero subire una notevole evoluzione nei prossimi 3 anni.
Non a caso anche Google ha deciso di favorire lo sviluppo del mobile, lanciando lo scorso 21 aprile 2015 il suo nuovo algoritmo in grado di mostrare tra i risultati delle ricerche effettuate da dispositivi mobili, solo i siti web ottimizzati per la navigazione da smatphone e tablet. Il cossiddetto Mobilegeddon.
Tratto da un articolo di Giuseppe Migliorino di iphoneitalia.com