I meme nella pop culture. Ormai diventati fenomeno di massa, i meme sono uno dei modi che hanno le persone per comunicare tra di loro. Divertenti, sarcastici o con un fondo di verità, i meme hanno preso piede e hanno conquistato il mondo di internet.
Sono diventati un fenomeno generazionale e sanno dare voce ai pensieri della generazione Z, quella che oggi vive su internet e che condisce le relazioni di persona con ciò che vede sulla rete. I meme quindi non sono altro che un fenomeno sociale come altri, ma che sfruttato al meglio può dare un certo valore alla comunicazione.
Tant’è vero che molte aziende hanno iniziato a puntare su una comunicazione più “soft” e questo ha garantito una fetta di pubblico giovanile e fresco, ha garantito un’alta condivisione sui social media e ha permesso di creare un migliore rapporto tra aziende e consumatori.
La GenZ è sempre più vicina
L’uso di elementi vicini alla nuova generazione di consumatori, ha portato un conseguente cambiamento di passo da parte delle grandi aziende che si son viste immerse in una generazione di consumatori giovani e consapevoli.
Avvicinarsi a questa fetta di mercato permette di fare un investimento sul futuro, tenendo stretti una moltitudine di nuovi clienti e consumatori, per questo sempre più aziende scelgono di usare i social e gli strumenti legati ad essi per comunicare il loro brand.
Non è infatti raro vedere molte pagine Instagram di rinomati marchi usare una comunicazione diretta e leggera, fatta spesso e sovente di frasi e foto goliardiche e sarcastiche, i meme appunto, che strizzano l’occhi ai giovani.
La condivisione è la chiave
I contenuti che vengono creati sono fatti per essere condivisi. Più persone hanno accesso al nostro contenuto, maggiori saranno le possibilità che qualcuno acquisti il nostro prodotto. La chiave del successo sta nel saper accontentare le esigenze di un pubblico sempre più ampio.
Per questo motivo l’uso di meme nella comunicazione di massa è diventato chiave di successo.
- prima di tutto perché i meme sono di facile fruizione e semplici da capire
- in secondo luogo possono esprimere un concetto anche più profondo in poche righe
- e infine creano impressions. le persone commentano e condividono e fanno salire i post in graduatoria rendendoli più visibili
Ecco perché sono un’arma che va saputa sfruttare al meglio delle loro possibilità.
Ma attenzione a non esagerare. Come si dice, il troppo stroppia. E anche per i meme e i contenuti virali vale questa regola. Vanno usati nel giusto momento, senza esagerare e devono essere incisivi.
Per esempio sfruttare una “wave” virale può dare successo nei primi momenti, ma continuare ad usare quel tipo di contenuti per mesi dopo la scomparsa di quel trend significa fare un buco nell’acqua, o peggio, irritare gli utenti.
L’ideale sarebbe quello di usare un contenuto, sfruttarne le sue potenzialità finché un tal contenuto ha successo sulla rete e cambiare immediatamente appena si ha l’idea che questo contenuto sia morente ( spesso per capire quando la vita di una “wave” sta finendo bisogna cogliere i segnali, come un numero basso di interazioni al post o magari commenti poco gradevoli nei confronti del post ).
Una regola che rimane chiave è quella di dare sempre cose nuove all’utente. Tenerlo attaccato al contenuto per farlo agire di conseguenza, non annoiarlo mai.
I meme nella pop culture come mezzo di advertising.
Usati sempre più spesso, sui social non è raro trovare famosi marchi di qualsiasi settore usare questo strumento nelle campagne.
Proprio per questo motivo usare questi mezzi di comunicazione ha permesso a certi marchi di svecchiarsi ed avere quindi un rilancio anche piuttosto forte. Ovviamente non si tratta solo dell’uso dei meme, ma anche di forti strategie di marketing accompagnate dal fenomeno virale del meme.
Quindi meme o non meme? A quanto pare meme. I meme nella pop culture
Saper sfruttare gli elementi dei social è una chiave di successo per un buon ecommerce e qui ci sono altri spunti per capire al meglio come sfruttare le potenzialità della rete.