Ogni sito di e-commerce per vendere deve puntare alla cima nelle pagine dei risultati di ricerca. Per fare ciò esiste un elemento fondamentale che non necessita di pagamenti a lungo termine; stiamo parlando della SEO, uno strumento e-commerce più che funzionale per dare un boost alle vendite nel commercio digitale.
Come curare la SEO per l’e-commerce
La SEO è uno strumento di ottimizzazione valido per i motori di ricerca. Il suo obiettivo è quello di aiutare i contenuti sul web a farsi trovare dagli utenti interessati all’argomento o al prodotto di cui trattano. Si tratta di parametri utili a creare una strategia di ottimizzazione dei contenuti per portarli in alto nella SERP (Search Engine Results Page, tutti i siti mostrati dal motore di ricerca in risposta a una query).
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Curando la SEO del proprio sito di e-commerce, questo avrà più visibilità rispetto ai siti dei competitor, e una maggiore affluenza porta ad un maggiore successo dello store online e del marchio.
Per rendere questo possibile ci sono degli elementi di cui tenere conto. Li vediamo di seguito.
Keyword della SEO
Come già accennato, è importante che il sito di e-commerce risposta ad una precisa domanda del potenziale acquirente. Perché questo accada è necessario che al sito corrispondano delle parole chiave vicine alla possibile query digitata dal cliente.
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Le keyword devono essere ben studiate; in una buona strategia SEO le keyword devono prediligere l’attinenza con i prodotti dell’e-commerce. Bisogna lavorare nella scelta in un’ottica transazionale, con keyword precise e indirizzate ai clienti che hanno già deciso cosa comprare e saranno perciò più propensi a completare la transazione. Così facendo aumenta la probabilità che chi è alla ricerca di quel preciso prodotto trovi il nostro store.
Per trovare le keyword migliori e più efficaci esistono dei tool online specifici, ma un metodo semplice e di enorme aiuto è costituito dai suggerimenti dei motori di ricerca o di altri e-commerce. Inserendo una parola chiave, infatti, i suggerimenti mostreranno altre parole chiave che hanno composto query di ricerca frequenti. L’accostamento di queste parole potrà aiutare l’e-commerce a rientrare nella lista di risultati.
La vicinanza delle keyword alla query permette ai siti di comparire fra i risultati di ricerca organici, scelti in base ad un preciso algoritmo che non tiene conto delle sponsorizzazioni e della pubblicità; uno strumento senza alcun costo per la crescita dell’e-commerce.
Ottimizzazione del sito web
L’attività degli utenti sul web è sempre più on-the-go; per questo è necessario che il sito web abbia una struttura facile da navigare e utile a seguire i clienti dal momento della ricerca fino al completamento della procedura d’acquisto.
L’ideale sarebbe creare un’architettura di collegamenti e pagine che richieda il minor numero di click possibili per muoversi fra i prodotti e la homepage.
Il sito deve essere scalabile, piatto, con link che portano dalla homepage alle categorie e dalle categorie ai singoli prodotti. Anche i motori di ricerca percorreranno gli stessi semplici collegamenti fra i link, suggerendo agli utenti di fare lo stesso. È altrettanto consigliato curare il percorso dei link interni. Pagine più pertinenti e collegamenti brevi rendono meno dispersiva la navigazione e focalizzano l’attenzione del cliente. Coerenza e ordine agevolano la SEO e la crescita dell’e-commerce.
L’URL fa parte della struttura del sito e per questo deve essere pulito, rilevante e semplice. Deve inoltre contenere le keyword. Un URL breve e preciso è letto con maggiore facilità sia dagli utenti, sia dai motori di ricerca; un punto di enorme rilevanza per una SEO curata ed efficace.
Ottimizzazione parametri SEO
Il title tag è un altro elemento importante per la SEO. Per title tag si intende la stringa di testo che fornisce ai motori di ricerca il titolo del sito; è il primo elemento che l’utente legge. La sua rilevanza è evidente, trattandosi della presentazione vera e propria del sito.
Per costruire un title tag utile bisogna ancora una volta pensare alle keyword, da inserire nel tag perché richiamino la query. Solitamente anche il nome del sito o del marchio presenzia nel title tag, ma meglio destinarlo alla coda del titolo per non distogliere l’attenzione dell’utente dal prodotto che sta cercando.
La Meta descrizione è ciò che segue il title tag; un breve testo, di circa 150 caratteri, che descrive il prodotto o la ragione per cui l’utente dovrebbe decidere di aprire la pagina del nostro e-commerce.
Una Meta descrizione che funzioni deve essere personalizzata, e magari riportare eventuali offerte per catturare il cliente.
Altrettanto rilevanti sono le immagini. La fruizione per immagini è più immediata e consente di immagazzinare molte più informazioni rispetto al testo. In un mondo digitale sempre più veloce, utilizzare il visual garantisce un’attenzione maggiore da parte dei navigatori del web.
Per quanto riguarda l’immagine, la SEO prevede che il nome del file sia affine alle keyword. Anche l’alt text merita la giusta considerazione: descrive ai browser il contenuto dell’immagine e la collega alla keyword per ottimizzare il risultato di ricerca. Coerenza fra keyword, alt text e nome del file garantiscono la presenza nella SERP.
I social media per l’e-commerce
Ormai sempre più clienti utilizzano i social media al posto dei motori di ricerca. Questo non avviene soltanto perché ormai i più importanti marchi hanno collegamenti e-commerce proprio sulle piattaforme social stesse, ma anche perché è più facile farsi un’idea del brand in base ai contenuti di marketing.
L’analisi del marketing sui social è un tool utile anche per i brand stessi che possono così studiare le strategie dei competitor e valutare cosa può funzionare per il proprio e-commerce.
La strategia migliore per una pubblicità che abbia un effetto ad ampio raggio e che raggiunga il maggior numero di potenziali clienti è quella dell’influencer marketing.
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L’influencer marketing prevede la scelta da parte di un brand di volti noti dei social e dell’intrattenimento perché consiglino i prodotti in vendita sull’e-commerce. Gli utenti dei social che seguono gli influencer sono più propensi a fidarsi di loro e dei loro suggerimenti; si crea così una rete di potenziali clienti che vorranno acquistare i prodotti pubblicizzati anche solo per sentirsi vicini e somigliare al loro personaggio social preferito.
I contenuti pubblicati sui social, che siano pubblicizzati oppure no, devono essere curati nei minimi dettagli. La pubblicazione di post pertinenti e accattivanti ne garantisce la condivisione e aiuta a rendere il sito e il marchio affidabile e autorevole nel suo settore.
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