Chi l’ha detto che il marketing è solo per le grandi aziende? In questa guida analizziamo le strategie marketing per le piccole imprese.
Il termine utilizzato di frequente “vendite e marketing” funziona in genere in ordine inverso, poiché il marketing genera vendite.
Una strategia di marketing per piccole imprese aiuta a valutare il proprio potenziale di destinazione e a posizionare il prodotto in modo da aumentare le vendite.
Ci sono molti modi in cui puoi commercializzare i tuoi beni o servizi. In questa guida, forniamo una panoramica delle opzioni chiave che le piccole imprese possono sfruttare per commercializzare i loro prodotti e servizi:
- Ottimizzare il sito web
- Marketing per la ricerca a pagamento
- Inserzioni a pagamento sui siti web
- Social media marketing
- Marketing radiofonico
- Comunicati stampa
- Email marketing
Sito web per piccole imprese
Un elemento importante per il marketing di piccole imprese di successo è avere un ottimo sito web. I siti efficaci hanno sicuramente un nome di dominio accattivante o memorabile, un layout e interfaccia visivamente piacevole, memorabile e logico. Deve esserci una buona navigazione ed il sito deve essere ottimizzato per dispositivi mobili.
Il sito deve essere ottimizzato per i motori di ricerca, quindi ci deve essere una strategia SEO. Poi i prodotti e servizi devono essere chiaramente visualizzatili e il caricamento delle pagine deve essere veloce.
Inserire nel sito il servizio clienti, chiara descrizione dell’attività, numeri di telefono e informazioni di contatto che illustrano chiaramente un’attività accessibile dietro il sito.
Gli strumenti per i webmaster come Google Analytics e Google Search Console.
Marketing per la ricerca a pagamento (SEM)
Il marketing di ricerca a pagamento è la pratica di commercializzare un prodotto o servizio utilizzando la pubblicità a pagamento nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca. Google e Bing sono le piattaforme più importanti per tali annunci.
L’esempio più evidente di ricerca a pagamento sono i piccoli annunci che compaiono nella parte superiore di una pagina dei risultati di ricerca di Google.
Le aziende possono pagare per tali annunci facendo offerte per “parole chiave” cercate dagli utenti. Ad esempio, potresti fare un’offerta per la parola chiave “maschera facciale” in modo che il tuo annuncio venga visualizzato sulla pagina ogni volta che qualcuno cerca il termine “maschera facciale” su Google.
All’interno di Google le cose sono cambiate rispetto al passato. L’inserzionista pagava una tariffa ogni volta che si faceva click sul suo annuncio (spesso indicato come pubblicità “pay-per-click” o “PPC” ). Ora invece si paga solo se colui che ha fatto click arriva a fare la conversione per cui si costruisce la campagna.
Le aziende spesso eseguono campagne di prova per valutare l’efficacia degli annunci: gli annunci non dovrebbero solo indirizzare il traffico ma, in ultima analisi, portare alla conversione dei visitatori in vendite effettive.
Il vantaggio del marketing di ricerca a pagamento è che puoi avviare una campagna pubblicitaria in meno di un’ora. Lo svantaggio principale è che le persone sanno che è un’inserzione e quindi tante volte schivano i primi risultati di ricerca.
Inserzioni a pagamento sui siti web
Gli elenchi a pagamento sono annunci inseriti su siti Web specifici con banner o altri tipi di annunci.
Gli elenchi a pagamento sono in genere strutturati in modo che tu paghi solo se qualcuno fa effettivamente clic sul tuo annuncio e viene reindirizzato al tuo sito web.
Esempi di siti che possono avere senso per le piccole imprese utilizzare elenchi a pagamento che includono Yelp, Facebook, MSN, Pinterest e il programma Adsense di Google.
Social media marketing
Il social media marketing è l’uso dei social media per connettersi al pubblico per aumentare le vendite, indirizzare il traffico al tuo sito web, migliorare il tuo marchio e promuovere i tuoi prodotti o servizi.
I contenuti testo, immagini, aggiornamenti, video possono essere regolarmente pubblicati su siti o app di social media. Per coinvolgere i clienti e attirarli a fare delle conversioni l’azienda deve avere una content marketing strategy efficace.
I social più utilizzati nelle campagne marketing sono Twitter, LinkedIn, Youtube, Tiktok, Instagram, Facebook, Pinterest. Ognuno di questi ha un’area riservata ai business per promuovere le loro attività.
Il grande vantaggio del social media marketing è che non costa nulla pubblicare. E se puoi ottenere un seguito, può essere un veicolo estremamente utile per mantenere gli utenti coinvolti con il tuo marchio.
Marketing radiofonico
La radio è spesso un mezzo sottoutilizzato quando si tratta di marketing per piccole imprese. In genere, costa molto meno denaro per produrre uno spot radiofonico e acquistare tempo di trasmissione che acquistare tempo di trasmissione televisivo.
Affinché uno spot radiofonico sia efficace, deve catturare rapidamente l’attenzione dell’ascoltatore e coprire tutti i punti chiave in modo conciso, informativo e divertente.
Il tuo annuncio può essere sotto forma di copia radiofonica letta da personalità in onda oppure puoi avere uno spot pre-prodotto di 5, 30 o 60 secondi. Se utilizzi musica registrata, assicurati di avere il diritto legale di farlo.
Il posizionamento è l’altra chiave per la pubblicità radiofonica. Un annuncio durante il “tempo di guida” mattutino o serale sarà molto più efficace di un annuncio pubblicato alle 2 del mattino, sebbene sarà più costoso.
Inoltre, in genere, gli annunci radiofonici vengono acquistati in blocchi poiché è stato dimostrato che un’alta frequenza di spot pubblicitari in un breve periodo di tempo è più efficace.
Ci sono però anche degli svantaggi della pubblicità radiofonica perchè dipendente molto dal posizionamento e c’è un tempo limitato per includere tutte le informazioni pertinenti
Prima di fare pubblicità alla radio, ottieni i dati demografici degli ascoltatori e le valutazioni per ciascuna stazione nel tuo mercato.
Comunicati stampa
Tutti gli eventi importanti che riguardano la tua attività devono essere scritti in un comunicato stampa. Il comunicato verrà quindi in genere inviato via e-mail a un elenco di media e contatti chiave che possono potenzialmente spargere la voce sulla tua attività attraverso articoli su carta stampata o media digitali, o tramite rapporti nei media radiotelevisivi.
Un comunicato stampa efficace dovrebbe fornire il chi, cosa, dove, perché e quando della storia in modo conciso.
Il comunicato dovrebbe attirare l’attenzione di un lettore con un titolo forte e presentare immediatamente i dettagli importanti della storia nelle righe di apertura.
Le persone nei media hanno poco tempo per leggere i numerosi comunicati stampa che ricevono, quindi il tuo deve essere amichevole con i media, il che significa che lo scrittore o il giornalista può praticamente estrarre le informazioni dalla pagina e usarle nella loro storia.
Sotto le notizie importanti, dovresti fornire le informazioni di base sulla tua attività.
Devi essere perspicace nel determinare quali informazioni sono degne di un comunicato stampa. Troppi comunicati stampa anonimi vengono gettati nella spazzatura ogni giorno.
La maggior parte delle aziende, in particolare le nuove imprese, in genere disporrà di un kit per la stampa, che includerà diversi comunicati stampa recenti, uno sfondo, clip di giornale e alcune foto.
Un press kit ben progettato fornirà a potenziali clienti, fornitori, investitori e rappresentanti dei media una breve panoramica delle attività della vostra azienda. Posiziona la tua cartella stampa sul tuo sito web.
Email marketing
È diventato sempre più difficile promuovere un’azienda utilizzando la posta elettronica. Lo spam ostruisce le caselle di posta e la maggior parte delle persone elimina rapidamente il diluvio di posta che riceve senza nemmeno leggerlo. Tuttavia, l’email marketing fatta bene può essere un modo economico e veloce per raggiungere un pubblico molto vasto. La chiave è convincere le persone a desiderare di ricevere i tuoi messaggi.
Per fare ciò, è necessario inviare messaggi di autorizzazione, il che significa che le persone si registrano sul tuo sito Web per tali invii o forniscono i loro indirizzi e-mail quando acquistano qualcosa dalla tua azienda. In questo modo, puoi raccogliere indirizzi email senza acquistare una lista che potrebbe essere creata e/o venduta illegalmente.
L’invio di pubblicità tramite posta elettronica può ancora diventare ridondante e il destinatario probabilmente chiederà di essere rimosso dalla mailing list a meno che tu:
- Offri regolarmente nuovi prodotti o servizi scontati
- Fornisci mailing molto mirate
- Offri contenuti informativi o di valore
Creare la tua newsletter può attirare l’attenzione dei tuoi lettori. Quando invii messaggi di posta elettronica ai clienti, hai anche bisogno di un:
- titolo accattivante
- nome dell’azienda riconoscibile nella casella “da” in modo che sappiano che proviene dalla tua attività
- semplice modo con un clic in cui possono ottenere maggiori informazioni su prodotti o servizi specifici
- mezzo per raggiungere il servizio clienti
Anche le pagine di destinazione sono importanti. I lettori dovrebbero essere in grado di ottenere maggiori informazioni facendo clic su vari punti dell’email o della newsletter di marketing iniziale. Non inviarli a una home page e farli cercare le informazioni specifiche che li hanno portati lì.
Ad esempio, su Amazon.com, se fai clic su un libro specifico, otterrai una pagina con i dettagli e le recensioni di quel libro e suggerimenti di libri simili. Quella pagina di destinazione fornisce informazioni tra cui prezzi o acquisti e quindi porta a una pagina di vendita o al carrello degli acquisti.
Le tue e-mail promozionali dovrebbero fare la stessa cosa e anche dare al lettore l’opportunità di andare alla tua home page.
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Fonte: AllBusiness