Google apre il suo primo negozio fisico nella città di New York, l’ha annunciato la Big Company con un post sul suo blog ufficiale.
L’inaugurazione dello store sarà in estate a New York, nel quartiere di Chelsea, dove già si trovano gli uffici di Google al numero 111 dell’Ottava Avenue.
All’interno del negozio, i clienti potranno guardare, provare e comprare i telefoni della gamma Pixel, i dispositivi smart della famiglia Nest, i Fitbit e pure i rarissimi Pixelbook e i computer portatili col sistema operativo di Google. Tutti i prodotti potranno anche essere ordinati online e ritirati poi nel negozio.
Questa nuova tecnica di vendita si chiama BOPIS, ovvero buy online and pick-up in store. Questa tendenza è molto in voga negli Stati Uniti e nei paesi del nord Eupopa.
Con Google che apre il suo primo negozio fisico vediamo un percorso verso l’omnicanalità meno ricorrende, ovvero il passaggio dal digitale al fisico. Solitamente siamo abituati a vedere il passaggio dal fisico al digitale, soprattutto a seguito della pandemia covid-19 che ha portato anche i piccoli negozietti ad aprire il loro spazio online.
Il discorso sull’omnichannel è molto attuale, per creare un’esperienza dei consumatori immersiva e completa è necessaria la presenza sia online sia nel mondo reale. Una cosa non esclude l’altra, ma le due tipologie di store devono amalgamarsi bene per creare un percorso d’acquisto fluido.
Per saperne di più sulle migliori strategie per il business segui gli articoli della nostra rivista. Inoltre, non perdere l’occasione di iscriviti a EcommerceWeek l’evento virtuale con contenuti del mondo digitale e dell’ecommerce che si svolgerà in autunno.
Commenta questo e molti altri contenuti con la nostra community, iscriviti al gruppo Facebook EcommerceCommunity.it e facci sapere cosa ne pensi.