Il settore dell’e-commerce negli ultimi anni ha subito una cresciuta del 17%, complice la pandemia e la necessità di trovare un nuovo modo per sviluppare il proprio business.
Come ogni settore, anche l’e-commerce ha bisogno di una gestione curata, fatta di esperienza, costanza e tanto studio. Sono tanti gli errori che un imprenditore può commettere; ecco una guida per gestire al meglio un e-commerce e fare in modo che abbia successo sul mercato.
L’importanza dei calcoli
Che si parli di budget o di previsioni sui profitti, conoscere i numeri del business è fondamentale. I vantaggi che l’e-commerce offre sono tanti, ma si tratta sempre e comunque di un modello di commercio con regole precise che richiedono una dedizione costante. Un modello di facile gestione, ma al quale approcciarsi con consapevolezza.
È bene pensare all’e-commerce come a una strategia che completa l’intero piano di vendita del business, non soltanto come la trasposizione online dell’offerta o come un’attività secondaria. Il commercio online risponde a regole diverse e appartiene a un diverso mercato che va studiato a fondo.
Spesso, ad esempio, non è detto che un settore con un alta domanda possa offrire grandi prospettive di vendita e guadagno. Non bisogna mai tralasciare il calcolo dei costi, da cui dipendono direttamente gli incassi e il margine di guadagno.
Conoscere il proprio brand
Il successo di un business è raramente decretato da questioni economiche; la vera differenza è data dall’identità e dalla coerenza con essa.
In un mercato ricco di prodotti e servizi come quello del commercio online ciò che differenzia le offerte e spinge i clienti a scegliere un brand a discapito di un altro è la mission del brand stesso, il motivo per cui vende ciò che vende. Essere consapevoli di sé e della propria storia commerciale rende il marchio unico anche fra la vasta scelta di competitor.
Come si crea una brand identity? Leggi qui.
Non è il profitto a fare la differenza, ma è l’identità a fare il profitto.
Trovare uno spazio sul mercato
Con una forte identità alle spalle, l’azienda riuscirà con maggiore facilità a ricavarsi uno spazio sul mercato di competenza e saprà individuarlo rapidamente. Due piccoli accorgimenti per muovere i primi passi in acque sconosciute:
- Studio della concorrenza; analizzare le mosse di vendita e comunicazione dei competitor serve al fine di stabilire la propria strategia basandosi su qualcosa che evidentemente funziona nel mercato in cui il brand vuole agire.
- Contenuti informativi; può capitare che lo spazio sul mercato ci sia perché manca informazione sul prodotto che in molti offrono. Fornire ai clienti tutta la conoscenza di cui hanno bisogno li avvicina inevitabilmente al brand, considerato più interessato e più volto ad instaurare un rapporto con il pubblico degli altri. I contenuti, inoltre, arricchiranno l’immagine dell’azienda.
Avere un’offerta precisa
Un altro elemento da non sottovalutare è la coerenza dell’offerta con il brand. Business specializzati in un unico settore o ambito di mercato hanno una reputazione migliore rispetto ai competitor che offrono un po’ di tutto. Una scelta di prodotti dispersiva tende a disperdere anche la clientela, che per la buona riuscita di un e-commerce deve essere omogenea e fidelizzata.
Ovviamente questo non vale per i grandi colossi dell’e-commerce come Amazon, che della varietà dell’offerta ne ha fatto un punto di forza e la caratteristica per cui è conosciuto. Gestire un e-commerce di successo significa saper adattare le proprie attività al brand.
Il rischio è quello di vendere prodotti che non sono in linea con la mission del brand; in questo modo il pubblico non prenderà in considerazione l’azienda come punto di riferimento nel suo settore, esattamente il contrario di ciò che ci si dovrebbe aspettare da un e-commerce.
Definire il target
Con un’offerta ampia e disomogenea trovare il proprio target di riferimento diventa incredibilmente difficile. Non definire al principio la figura del cliente ideale è un errore frequente nella gestione di un e-commerce. Una volta scelto il settore di competenza e conquistato il proprio posto sul mercato, il resto della gestione deve inevitabilmente riguardare il cliente.
A chi voglio vendere i miei prodotti? A chi possono servire?
Per saper rispondere a questa domanda bisogna ancora una volta analizzare le mosse dei competitor e quello che è il loro pubblico. Lo scopo è quello di conoscere il cliente tipo per plasmare su di lui la migliore offerta possibile insieme ad una comunicazione coinvolgente e convincente.
Programmare i contenuti
Gettate le basi per gestire un e-commerce in modo efficiente (conoscenza di sé, del mercato e del target di riferimento), è il momento di dedicarsi al marketing e alla comunicazione. Non esistono regole standard e stabilite già per tutti, ogni brand dispone di strumenti unici e personali per comunicare e deve imparare ad utilizzarli al meglio.
Tutto ciò che concerne la comunicazione deve ruotare intorno al cliente. Trasformare il potenziale acquirente in un cliente fedele è l’obiettivo della promozione.
Esistono molte strategie per avvicinarsi al cliente, ma la più proficua è sicuramente l’uso dei social. Sono molti i consumatori che preferiscono cercare prodotti direttamente sulle loro piattaforme social preferite, come Facebook e Instagram, e molte di esse offrono anche l’opportunità di completare l’acquisto senza lasciare l’app. Bisogna approfittare di questa nuova tendenza, ma bisogna anche farlo in modo non casuale.
Per saperne di più leggi anche: Piattaforme social: come sceglierle per il tuo brand
Ad ogni social corrisponde uno specifico tipo di contenuto e un linguaggio che più si adatta al pubblico. Anche in questo caso serve studiare l’ambiente per capire come comunicare e muoversi al suo interno. Inoltre i social sono un’ottima via per ricevere feedback da parte dei clienti e sperimentare una risposta di customer care adeguata.
Vorresti imparare di più sugli strumenti da utilizzare per gestire un e-commerce di successo? Durante la seconda giornata della terza edizione di EcommerceWeek, i nostri relatori hanno presentato le strategie più efficaci per sviluppare un e-commerce di successo.
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