I Facebook Shops sono la nuova creatura di Mark Zuckerberg. Le due piattaforme sono marketplace pensati per aiutare gli imprenditori a vendere i loro prodotti online. Un gesto, questo, che in piena crisi da pandemia si propone di aiutare le piccole attività a ritornare a livelli di business pre-epidemici.
L’idea è stata annunciata da Zuckerberg durante una diretta volta a rimarcare l’impegno promosso da Facebook per fronteggiare l’epidemia. Ma come funzionano i Facebook Shops? Alla base del progetto sta il desiderio di creare qualcosa di semplice e gratuito a sostegno dei rivenditori. Le aziende creano il loro profilo, selezionano i prodotti che vogliono inserire nel catalogo e personalizzano la pagina.
Cosa sono i Facebook Shops?
Su Facebook Shops sarà possibile scegliere i prodotti che si vuole inserire nel proprio catalogo, nonché personalizzare lo store con immagini e colori legati al proprio marchio. Sarà possibile portare la propria attività sui social network gratuitamente, permettendo così ai clienti di osservare i prodotti, salvare quelli reputati più interessanti, e altre simili funzionalità.
Facebook Shops potrebbe beneficiare del cosiddetto pagamento diretto già sperimentato su Instagram nel 2019. Entro il 2022 il valore dell’eCommerce dovrebbe raggiungere i 900 miliardi di dollari. Viene facile pensare che la misura presa da Zuckerberg non potrà che rivelarsi vincente.
I Facebook Shops si possono trovare tanto sulla pagina Facebook quanto sul profilo Instagram dell’azienda, o nelle storie o negli ads.
Il pagamento in-app è disponibile solo negli Stati Uniti, attualmente. Per comunicare con il venditore i clienti potranno usare WhatsApp,
Messenger o Instagram Direct.
Quest’estate, negli Stati Uniti, verrà introdotto anche Instagram Shop, uno strumento con il quale acquistare i prodotti nella sezione Esplora della piattaforma. Una chicca: si sta lavorando affinché gli Influencer possano applicare un tag ai video prossimi alla pubblicazione. Questo permetterà di acquistare il capo o il prodotto che compare nel filmato con un semplice click.Ti potrebbe interessare anche: Social Media Trend ai tempi del Covid19