L’Organic Reach è un dato fondamentale da monitorare per indirizzare la vostra attività social. In una strategia marketing orientata all’utilizzo mirato del maggior Social Network al mondo, l’engagement è un elemento particolarmente importante da considerare. Tuttavia, il suo valore è direttamente proporzionale all’ambiguità che il nome di tale strategia è solito suscitare tanto negli utenti quanto nelle imprese a essi associate.
L’engagement, in sintesi, altro non è che il coinvolgimento che i clienti di un’azienda hanno con la pagina ufficiale su Facebook dell’azienda stessa. Tale coinvolgimento è strutturato in livelli tra loro distinti, canonicamente intesi: Debole, Medio e Forte.
Ognuno dei tre livelli rappresenta il grado di engagement che una pagina riesce a ottenere dall’interazione con gli utenti online.
Man mano che l’engagement che si riesce a creare nella propria pagina cresce, più semplice sarà per Facebook posizionare i post pubblicati nelle news feed. E’ lo stesso principio utilizzato dalla piattaforma per porre in rilievo pagine legate ai Brand più conosciuti all’interno delle news feed, monitorando appunto i vari livelli di engagement che quelle pagine sono riuscite a evocare.
Il concetto di engagement è solidamente intrecciato al cosiddetto “Organic Reach”. A dare una definizione precisa del termine è la stessa azienda di Cupertino: “un Reach è il numero di persone che hanno visto il vostro post nei primi 28 giorni dalla pubblicazione dello stesso (sia da desktop che da mobile)”.
Non solo Organic Reach. I quattro tipi di Reach per Facebook
– Organic Reach: è il numero di persone che hanno visto il post in questione nella loro Sezione Notizie, o
sulla pagina dell’azienda stessa.
– Viral Reach: è il numero di persone che hanno visto il post in questione nelle news di un loro amico.
– Paid Reach: è il numero di persone che hanno visto il post in questione in una notizia sponsorizzata.
– Total Reach: è il numero di persone che hanno visto il post in questione.
A prescindere dalle sue declinazioni, un Reach è uno strumento di misurazione delle performance dei post assolutamente importante, permettendo di conoscere, ad esempio, gli Insights di un post che si ha pubblicato e riuscire a capire quali sono le maggiori probabilità di raggiungere i propri fans (o gli utenti stessi) in un dato momento della giornata.
Tuttavia, dal 2012 al 2015 il Reach, specialmente l’Organic Reach, nonostante la sua indubbia utilità, ha cominciato a diminuire drasticamente, stante la decisione dell’azienda di Cupertino di limitare il contenuto delle pagine Brand, passando dal 16% di al 6%.
Qui di seguito troverete una serie di consigli utili, adottati dalla stessa Jusan Network, web agency di Torino, per incrementare l’engagement sulle vostre pagine Facebook (o i vostri stessi siti) e tenere un Organic Reach ampia abbastanza da evitare di ricorrere a soluzioni più dispendiose.
Immagini di qualità:
Facebook tende a privilegiare post che abbiano contenuto visuale, rispetto a notizie costituite esclusivamente da testo. L’ideale è creare una combinazione di testo e visuale, così da garantire agli utenti un’esperienza visiva completa dei contenuti da voi proposti.
Video:
I video sono altrettanto popolari quanto le fotografie di qualità, e vengono frequentemente condivisi dagli utenti e posizionate all’interno del News Feed.
Hashtag:
Anche gli Hashtag possono essere autentici sproni a un incremento significativo dell’engagement della vostra pagina Facebook. Naturalmente, bisogna saperli utilizzare correttamente. Un paio o due paia per i post che ritenete più rilevanti; questi possono servire a creare una “connessione” tra voi e utenti che condividano i vostri stessi interessi.
Tag:
Per raggiungere certe persone che potrebbero altrimenti non vedere i vostri post, potete taggare altre pagine; questo qualora il post da voi pubblicato rientrasse, per pertinenza tematica, nella sfera d’interesse delle pagine stesse.
Interagire spesso:
L’interazione con i vostri fan su Facebook è la chiave di un engagement d’impatto e duraturo. Molte imprese, spinte dall’idea che tale tipo di attività possa essere messa in secondo piano a vantaggio di altre magari più immediate, mancano di crearla; e i risultati sono presto evidenti.
Sforzatevi di rispondere a tutti i commenti che vi vengono fatti, giorno per giorno; cosicché interagire con gli utenti possa creare interattività e generare “Organic Reach”.