Nel corso del Digital fashion è stata presentata una ricerca sul rapporto tra ecommerce e moda, svolta da Human Highway per Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano. Lo studio conferma il trend di crescita delle vendite online nel settore della moda e dell’abbigliamento.
Sono sempre di più gli italiani che utilizzano il web per acquistare prodotti di moda e abbigliamento. Secondo la ricerca, nei primi 8 mesi del 2013 le vendite online nel settore dell’abbigliamento hanno conosciuto una crescita del 25,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Affermandosi come uno dei settori con le migliori performance nella vendita online.
Nell’ultimo anno gli italiani che hanno acquistato online almeno una volta un capo di abbigliamento sono oltre 1 milione, registrando una crescita del 14,5% sul 2012 e raggiungendo la cifra complessiva di quasi 9 milioni.
Anche gli acquisti effettuati dai dispositivi mobile, il cosiddetto m-commerce, hanno registrato un trend superiore rispetto alla media attestandosi sul 18% sul totale degli acquisti contro il 10% degli altri settori.
Tipologia di eFashion Shopper
La ricerca individua due tipologie di eFashion Shopper: chi acquista abitualmente e chi ha acquistato una o due volte nel trimestre considerato.
Gli acquirenti abituali, cioè quelli hanno fatto tre o più acquisti negli ultimi tre mesi sono in circa 8,1 milioni. Nell’ultimo trimestre hanno compiuto 40,1 milioni di acquisti, con uno scontrino medio 90 euro, generando un fatturato di 3.540 milioni di euro. Gli acquisti effettuati da questa tipologia di eShopper rappresentano l’86% del valore totale delle transazioni.
Gli sporadici, coloro che hanno effettuato uno o due acquisti nel corso del trimestre, sono 5,1 milioni ed hanno totalizzato 6,5 milioni di acquisti, con uno scontrino medio di 100 euro, generando 680 milioni di euro di fatturato nell’ultimo trimestre. Gli acquisti degli sporadici rappresentano, invece, il 16% del totale delle transazioni.
Comportamento d’acquisto
Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, commenta i dati emersi dallo studio sottolineando come gli italiani che acquistano online prodotti di moda e abbigliamento aumentano di oltre 1 milione l’anno. Secondo Liscia, chi preferisce acquistare da un e-shop anziché da un negozio tradizionale è spinto dalla possibilità di avere a disposizione un catalogo prodotti più ampio; ma anche una maggiore convenienza. Mentre chi preferisce rivolgersi ai negozi tradizionali cerca ancora assistenza e servizio al cliente.
Conclusioni
Dai dati sopra esposti emerge come il settore della vendita online dei prodotti di abbigliamento e di moda goda di ottima salute; aumentando con una progressione significativa. Sono gli acquirenti abituali a trascinare questo comparto rappresentando quasi il 90% del totale delle transazioni.
Infine, per quanto riguarda il diverso comportamento d’acquisto tenuto da chi acquista online e da chi preferisce i negozi tradizionali è necessario evidenziare un importante aspetto; è da sottolineare la necessità di adottare una strategia di integrazione multicanale tra offline e online; per venire incontro alle diverse esigenze dei consumatori: da un lato l’ampia offerta e la convenienza; e dall’altro, l’assistenza e il servizio al cliente.