Nel 2012 il business online nel Vecchio continente ha superato quello degli Usa sfiorando quota 312 miliardi di euro. A dircelo sono i dati dell’European B2C e.commerce 2013, stilato dalla commissione Ecommerce Europe/Netcomm.
Già da parecchio tempo E-commerce Guru sottolinea la crescita inarrestabile che sta conoscendo il settore delle vendite online in tutta Europa e in particolare nel nostro paese. E i dati dell’ultimo rapporto dell’European B2C e.commerce 2013 lo confermano. Andando oltre ogni previsione, la ricerca sottolinea come l’Europa abbia superato gli Usa per fatturato derivante dal commercio elettronico.
Si tratta di un sorpasso storico, visto che gli Stati Uniti hanno sempre giocato un ruolo da protagonisti in questo settore fin dalla sua nascita avvenuta con le prime dot.com di fine anni novanta.
La ricerca sull’ecommerce
L’Europa nel corso del 2012 ha sfiorato un fatturato di 312 miliardi di euro nell’e-commerce B2C (Business to Consumer), contro i 294 miliardi realizzati dagli Usa. Su una popolazione di circa 529 milioni di persone residenti in Europa, quasi la metà (250 milioni) può essere definita web shopper, cioè coloro che acquistano online beni e servizi. La spesa media pro capite per gli eshopper europei si aggira intorno ai 1.200 euro annui.
Dalla ricerca é emerso come in Europa siano tre paesi a dettare legge in campo di e-commerce con una quota del 61% (191 miliardi di euro) sul totale delle vendite online effettuate nel Vecchio continente. Al primo posto troviamo il Regno Unito con un fatturato di 96 miliardi di euro, seguiti dalla Germania e dalla Francia, rispettivamente con 50 e 45 miliardi di euro.
A questi si aggiungono i paesi del scandinavi del Nord Europa, tra tutti Olanda e Norvegia, che possono contare su un grande vantaggio dovuto all’ampia diffusione di internet all’interno della popolazione, con una copertura superiore al 90%, di cui il 70% fa regolarmente acquisti online, anche via mobile. Ma questo é un altro discorso. Tornando alla nostra ricerca, anche la Russia inizia ad assumere un ruolo da protagonista nello scenario dell’e-commerce europeo con una crescita impressionante del 37%, raggiungendo un fatturato pari a 10,3 miliardi.
Nuove applicazioni per l’incremento del commercio online
Dal rapporto, infine, emerge come il futuro del commercio elettronico si giocherà sullo sviluppo di nuove applicazioni. Le applicazioni risultano importanti per fidelizzare i clienti, perché danno a quest’ultimi una maggiore sicurezza e un maggior senso di protezione. Questo atteggiamento positivo nei confronti delle applicazioni deriva dal fatto che sono programmi sviluppati ad hoc da chi gestisce un ecommerce.
L’Italia
E il nostro paese? Anche per l’Italia il rapporto fa emergere dei segnali incoraggianti; con 38 milioni di utenti internet, di cui 12 milioni compiono regolarmente acquisti online con una spesa pro capite di circa 830 euro annua.
Rispetto agli altri paesi europei, il nostro paese si posiziona in ottava posizione; con 9,6 miliardi di fatturato, in crescita di ben il 30% sul 2011. Un altro dato interessante da sottolineare é che la maggioranza degli italiani acquista regolarmente online, e oltre il 73% utilizza pagamenti con carta di credito. Un dato, questo, che ci indica come stia venendo meno la diffidenza degli italiani nei confronti di questa innovativa modalità di fare acquisti.