Quando si vuole creare un ecommerce c’è un fattore che bisogna avere chiaro in mente: deve esserci domanda per i tuoi prodotti. Infatti non ha molto senso creare uno store online con prodotti che nessuno comprerebbe.
Può sembrare ovvio, ma se si cerca in modo approfondito nel web si possono trovare casi in cui non è chiaro il motivo per cui qualcuno si sia messo a vendere determinati prodotti online.
Perché è importante conoscere quali prodotti vendono di più online
Un altro fattore da tenere in mente è che le vendite online sono completamente differenti da quelle tradizionali. Il semplice fatto che un certo prodotto, o una categoria di prodotti, abbia un’elevata domanda nei negozi fisici non vuol dire che la domanda sia la medesima online.
Per evitare problemi nella scelta dell’industria e del target per il tuo ecommerce, in questo articolo andremo a vedere quali sono i 5 migliori prodotti da vendere online. Questi prodotti hanno un’alta domanda nell’ecommerce e, di conseguenza, la competizione è fitta.
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1. Ecommerce: prodotti fashion al primo posto
È interessante notare che la moda è il settore che vende di più in quasi tutto il mondo.
Nonostante il settore sia complicato e abbia prodotti di dimensioni che possono variare da negozio a negozio, la moda rimane la regina delle vendite.
L’aumento della domanda nel settore della moda nel mondo online si deve principalmente al miglioramento delle politiche di reso.
In precedenza, era difficile che qualcuno rischiasse di acquistare una camicia,dei pantaloni o una giacca senza sapere con certezza se si sarebbe adattato bene.
Al giorno d’oggi i resi sono gratuiti in quasi tutti i negozi e puoi provare qualcosa a casa, senza file e sapendo che puoi restituirlo in qualsiasi momento.
In questo settore avvengono molte vendite per un motivo: il termine “fashion” è molto generale. Cercare di coprire l’intera categoria è estremamente complicato, il mercato è emolto competitivo e richiede conoscenze approfondite per fornire prodotti di qualità.
Tuttavia gli aspetti non sono completamente negativi! Un settore ampio lascia spazio a molte possibilità di specializzazione e grazie alla tecnologia è possibile mostrare prodotti come se i consumatori li stessero vedendo di persona. Infine, nuovi prodotti e mode nascono ogni giorno e possono essere sfruttati per creare un’ottima content marketing strategy.
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2. Ecommerce: turismo e viaggi
Se c’è un settore che si è adattato bene alla rivoluzione online, è quello del turismo.
Sicuramente non riesci nemmeno a ricordare l’ultima volta che hai acquistato un biglietto aereo, prenotato un hotel, prenotato un tour o pianificato qualsiasi altra parte di un viaggio di persona.
Inoltre, l’enorme numero di siti di confronto fa sì che i prezzi siano molto più competitivi. In passato andavamo tutti in agenzie di viaggio, ma ora possiamo organizzare i nostri viaggi da casa con un computer e pochi clic.
3. Prodotti tecnologici venduti online
È interessante notare come i prodotti tecnologici non siano nella posizione numero 1.
Il motivo principale alla base di una vendita non solida come le prime posizioni è la mancanza di garanzia per il cliente.
Quando acquisti un item tecnologico in uno shop fisico tendi ad avere molta più fiducia che, in caso di difetto, saranno lì per ripararlo o sostituirlo.
Sostanzialmente vogliamo essere sicuri che, indipendentemente dal problema che abbiamo, ci sarà una persona “reale” da cui possiamo andare.
Con un negozio online è molto difficile avere questo tipo di fiducia, a meno che non sia stata creata con diverse esperienze di acquisto o tramite sostanziose garanzie a favore del cliente.
Ad esempio, nel mercato tecnologico spagnolo, BQ è diventato un punto di riferimento grazie alla loro eccellente garanzia. Chi acquista da loro sa che,se si dovesse presentare qualche difetto, il prodotto sarà sostituito o riparato entro 2 giorni.
4. Libri e musica venduti online
Anche per questa categoria di prodotti si può pensare che dovrebbe ricoprire una posizione più alta in questa classifica. Tuttavia, tenendo conto della quantità di download illegali di musica e libri, questa posizione non è affatto male.
I prezzi bassi, dopo aver eliminato alcuni dei costi legati alla distribuzione, ci consentono di acquistare libri a partire da €1 e di scegliere quali tracce di un album vogliamo acquistare.
Dal momento che sembra che le copie cartacee dei libri stiano per scomparire del tutto, non ci sorprenderebbe se le vendite per ebook salissero nelle classifiche nei prossimi anni.
È passato molto tempo da quando Napster e altre piattaforme di questo tipo sono comparse.
Da quei giorni, quando questo settore ha cominciato a temere quello che poteva succedere, abbiamo vissuto una rivoluzione, soprattutto nel modo in cui si compra e si vende la musica.
Libri e album musicali sono ancora tra i prodotti più venduti grazie a piattaforme come iTunes, Spotify o Amazon e il suo Kindle.
5. Corsi online
L’e-learning è un settore che sta diventando molto popolare. Ultimamente sono apparse molte piattaforme di apprendimento online; come piattaforme di corsi come Video2Brain (acquistato di recente da LinkedIn) o Udemy. L’istruzione specifica in alcune aree sta prendendo il posto dell’istruzione generale (come l’università ufficiale e i master).
Anche se viviamo in un contesto globale in cui trovare lavoro diventa sempre più difficile, è comprensibile che la domanda di formazione online sia in aumento.
La chiave di questo cambiamento è che gli utenti non hanno più paura di imparare senza ottenere una laurea o un certificato.
La cosa più importante ora è semplicemente il contenuto che impari, non il certificato che dice che lo hai imparato.
Quando qualcuno ha le capacità e le conoscenze per formare altre persone su qualcosa, non è strettamente necessario rilasciare un certificato che specifichi ciò che gli studenti hanno imparato.
Per molti anni c’è stata un’ossessione per i certificati. Ultimamente la situazione sembra cambiare, in quanto ci sono sempre più persone che si appoggiano ai corsi online che hanno requisiti di ingresso abbastanza flessibili.
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