Una delle maledizioni degli ecommerce sono le recensioni false di diversi prodotti. Che siano per causa di un utente un po’ troppo spiritoso o qualcuno che intenzionalmeFnte cerca di rovinare la reputazione di un prodotto un produttore si tratta di una realtà di un realtà che fa parte del nostro mondo.
Fake news, troll e recensioni false
Si tratta di problemi che esistono da anni, ma solo da poco sono finito sotto l’occhio dell’opinione pubblica. Ci sono utenti che si divertono semplicemente a fare quello che viene definito “flame”, ovvero commentare e recensire cose con la sola intenzione di infastidire il prossimo. E poi ci sono le fake news, un grande problema che continua a evolversi e che di recente social network e piattaforme digitali stanno facendo del loro meglio per contrastare. Infine esistono anche le recensioni false di ecommerce e prodotti.
Un esempio calzante per dimostrare quanto le recensioni false possano rendere difficile la vita di ecommerce e simili sono i ristoratori. Oramai la maggior parte delle persone si affida a tripadvisor quando deve provare un posto nuovo. È ovvio quindi che un ristoratore con recensioni negative avrà difficoltà ad attirare clienti. E spesso capita che siano proprio ristoratori concorrenti a fare del loro meglio per abbassare il punteggio dei colleghi.
L’importanza delle recensioni per gli ecommerce
In un mondo dove molte persone hanno accesso a molti prodotti a influire principalmente sulla scelta di un prodotto è l’opinione di chi l’ha già provato. Se nel piccolo, per esempio, ci facciamo consigliare un libro da qualcuno che lo ha già letto, quando si va online allora si segue lo stesso ragionamento. Prima di comprare qualcosa e spendere tempo e soldi per averlo più dell’80% delle persone si ferma a leggere le recensioni che ne parlano. In media un utente ne legge almeno 6 per farsi un’idea del prodotto che sta per andare ad acquistare su un ecommerce.
Si tratta di una strategia logica. Non potendo effettivamente vedere e toccare con mano il prodotto le persone si affidano a chi lo ha già fatto. Quindi una recensione negativa può andare a intaccare un rapporto di fiducia formato dalle recensioni positive. E se su un ecommerce magari una recensione non fa tutta questa differenza esistono delle vere e proprie strategie di screditamento che danno vita a molte recensioni negative. E queste creano molti problemi.
Il bollino di qualità per le recensioni false
Già nel 2013 Netcom aveva dato vita a un’iniziativa simile, ma sono anni che nel mondo online ci si muove per fare qualcosa al riguardo. Molte aziende sono nate apposta per proteggere ecommerce e clienti così che le aziende verificate abbiano la loro e-reputation verificata. Una delle più attive è propio Recensioni Verificate (Net Reviews) che protegge i suoi siti dagli haters. Dopo ogni acquisto infatti i clienti veri (quindi solo chi ha effettivamente comprato) ricevono una richiesta di recensione dopo un determinato lasso di tempo. In questo modo si diminuisce la possibilità di persone decise a screditare l’ecommerce. Inoltre le aziende che ricevono commenti negativi vengono avvisate, così da poter rispondere a risolvere il problema. Così sia i clienti, sia gli ecommerce sono più tutelati e protetti.
Per discutere e studiare gli eventi e il mondo dell’ecommerce a Torino il 10 Ottobre si terrà l’Ecommerce-day, dedicato proprio a questo mondo per tutti gli interessati.