L’Approvvigionamento dei prodotti per e-commerce è una questione sulla quale La vendita online rappresenta un’attrazione per tutti coloro che sono in cerca di un’opportunità per realizzare un business di successo. Uno dei dubbi che, però, spesso sorge riguarda la modalità di approvvigionamento del prodotto. Questo ovviamente dipende anche dalle risorse a tua disposizione: se disponi di un’attività e sei già in grado di realizzare autonomamente il tuo prodotto, questa allora potrebbe essere la soluzione migliore per te. Se invece vuoi entrare nel mondo del commercio elettronico con un investimento minimo e non disponi di un prodotto, puoi farlo realizzare esternamente o praticare il cosiddetto Dropshipping.
Ognuna di queste tipologie di approvvigionamento dei prodotti comporta sia dei vantaggi che dei svantaggi. Non esiste una scelta ideale, ma dipende dalla tua situazione e dagli obiettivi che vuoi raggiungere. Il nostro consiglio quindi è quello di valutare bene le tue possibilità e capire quale tra queste di seguito può essere la soluzione migliore per te.
#1. Realizzare internamente il proprio prodotto
I vantaggi in questo caso sono il controllo sulla produzione, che è garanzia di elevata qualità dei tuoi prodotti e la possibilità di seguire la creatività dell’intero progetto, il che significa poter curare l’immagine del tuo brand. Per contro, devi considerare oltre ai costi sia economici sia in termini di tempo, che man mano che salirà la domanda dei tuoi prodotti, potresti non riuscire a far fronte a tutte le richieste. Dovrai quindi ricorrere ad una fonte di approvvigionamento dei prodotti alternativa per non deludere le aspettative dei tuoi clienti.
#2. Far produrre esternamente
La produzione esterna è l’opzione che richiede un maggiore investimento iniziale, ma offre anche il maggior potenziale di reddito: solitamente viene richiesto un ordine minimo iniziale che comporta un costo più elevato, ma premia a livello di controllo sul prezzo e di margini più elevati . La difficoltà maggiore in questo caso è quella di trovare fornitori affidabili e per fare questo occorre impiegare tempo per la ricerca del partner migliore.
#3. Rivendita (Distribuzione)
L’attività della rivendita consiste nel rifornirisi direttamente da un produttore o un grossista e rivenderli in seguito a un prezzo maggiorato. Comporta meno rischi, perché si tratta di prodotti già conosciuti, il che comporta anche zero costi a livello di branding. Sulla merce rivenduta al dettaglio potrai ottenere un margine medio-alto, ma ciò che gioca a tuo sfavore, in questo caso, è l’elevata concorrenza e lo scarso controllo che puoi avere sul prezzo.
#4. Dropshipping
Il dropshipping funziona in questo modo: i clienti effettuano gli ordini attraverso il tuo negozio online, poi sta a te inoltrare l’informazione al produttore, il quale si occuperà di evadere e spedire l’ordine. Si tratta della soluzione migliore per avviare rapidamente un’attività, con il minimo investimento, ma può essere difficile realizzare grandi margini. I vantaggi sono l’assenza del magazzino e dei relativi costi di gestione e il fatto di non doverti occupare delle spedizioni.
Il risvolto negativo, è che la concorrenza può essere elevata essendo un’attività poco rischiosa, infatti, molti la praticano. Non serve quindi competere sul prezzo, ma dovrai concentrarti su una nicchia di mercato interessata al valore aggiunto che solo tu sei in grado di offrire sia livello di prodotto che di servizio.
Ora non ti resta che scegliere l’opzione più adatta alle tue esigenze di business. Se desideri saperne di più su come individuare la modalità di approvvigionamento migliore per il tuo progetto di vendita online, contattaci subito. L’Ecommerce Agency Jusan Network è a tua disposizione per offrirti il supporto necessario per avviare un e-commerce sotto ogni aspetto. Dallo sviluppo, al design e creatività; dal web marketing, posizionamento SEO, Campagne Adwords, al Social Media Marketing ed Email Marketing;e ancora apps mobile, consulenza ICT e formazione.
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