In un clima di grande innovazione tecnologica, il digital mindset è un punto cardine per le aziende. Ad EcommerceDay parleremo molto di digital transformation, un processo che rivoluziona completamente l’azienda.
Verranno discusse strategie, tecniche e tecnologie, ma anche gli aspetti culturali ed un nuovo modo per pensare e orientarsi.
EcommerceDay, giunto alla sua undicesima edizione, è proiettato al futuro. Durante le due giornate, il 29 ed il 30 settembre a Torino, l’evento sarà il luogo in cui i partecipanti potranno discutere, confrontarsi e creare modelli di business aggiornati, innovativi ed altamente digitalizzati.
Per riuscire nella rivoluzione digitale la tecnologia è una condizione necessaria, ma non sufficiente. Di conseguenza EcommerceDay tratterà il tema del digital mindset, un fattore fondamentale per la riuscita della trasformazione digitale.
Cos’è il mindset digitale
Implementare nuove tecnologie ed imparare nuove competenze tecnologiche sono aspetti chiave per la digital transformation.
Tuttavia, non sono sufficienti. I dipendenti devono essere motivati ad usare le loro competenze per creare nuove opportunità.
Hanno quindi bisogno di un digital mindset. Il mindset, ovvero la mentalità, è descritto come il nostro modo di pensare ed orientarci nel mondo che modella la nostra percezione, i sentimenti e le azioni.
Un mindset digitale è un insieme di attitudini e comportamenti verso il mondo digitale. Ovvero è quello che permette alle persone di capire come i dati, gli algoritmi e l’IA aprono a nuove possibilità.
Con questo tipo di pensiero si può tracciare la strada per il successo in un mondo sempre più dominato dai dati e tecnologie intelligenti.
E’ dimostrato che i dipendenti con questa mentalità hanno più successo nel lavoro. Riscontrano, inoltre, una maggiore soddisfazione sul lavoro ed hanno più probabilità di essere promossi.
Il digital mindset rappresenta anche una competenza molto ricercata, facile da portare in altri contesti in caso si volesse cambiare lavoro.
Anche i leader beneficiano da questa mentalità. In quanto sono più abili nel gestire l’organizzazione, portarla al successo e costruire una forza lavoro resiliente.
Digital mindset: costruire una cultura di apprendimento continuo
L’abilità nel sviluppare un mindset digitale dipende dal grado di internalizzazione della conoscenza da parte dei dipendenti.
Pensare a come interagiranno con nuovi tool e come questi li aiuteranno nel migliorare la performance è essenziale per la digital transformation.
Costruire una cultura di apprendimento continuo vuol dire monitorare e supportare i lavoratori durante l’utilizzo delle nuove tecnologie. Quelli con meno conoscenze vanno affiancati dai più esperti per fare un up-skilling, in un continuo processo di miglioramento.
In generale, nell’apprendimento continuo, ogni elemento va valutato nei punti in cui può migliorare e deve essere aiutato con sessioni di training.
I membri del team non devono solo essere in grado di gestire le operazioni lavorative. Infatti devono condividere la loro esperienza, conoscenza e passione durante le sessioni di training.
La compagnia deve quindi collezionare dati su come gli impiegati utilizzano i nuovi strumenti. In questo modo si può misurare la correlazione tra l’apprendimento continuo e la performance.
Fare questo permette di esaminare come i vari tool aiutano gli impiegati ad imparare in modi che ci si aspetta o no.
Il processo di apprendimento continuo non solo aumenta il livello di competenza e la produttività, ma cambia la cultura aziendale.
Una cultura di apprendimento, di upgrade e di scambio che fortifica il mindset digitale e prepara le persone a continue innovazioni.
Accelerare il processo di adozione del digitale
Il cambiamento apportato dal digital mindset è radicale, in quanto riguarda un cambiamento nei valori condivisi, norme, attitudini e comportamenti.
È un compito arduo, quindi è utile dare il via al processo di adozione del digitale con un colpo audace. Questo è un atto che attira l’attenzione e spinge tutti in azienda a capire che è necessaria una nuova direzione.
Un esempio può essere una grande riorganizzazione, l’ingaggio di un digital transformation officer che stila report per il CEO oppure un’acquisizione.
Il messaggio segnala che l’attuale status è in fase di eliminazione e che è tempo di cambiare. Questa segnalazione crea un momentum, ma non è abbastanza.
Dopo un colpo audace, ci vuole una lunga marcia che inizi con la valutazione del sentimento degli impiegati verso la digital transformation.
Alcuni potrebbero essere in stato di apprensione verso l’ignoto. Altri potrebbero essere preoccupati riguardo le loro competenze e capacità di apprendimento tecnologico.
Qui entra in gioco il management. La leadership deve fare il necessario per tranquillizzare i lavoratori, aiutarli nel processo di upgrading ed alzare il grado di adozione di digital transformaion.
L’accompagnamento degli impiegati è importante per rompere le resistenze e rappresenta l’input per far scattare il digital mindset.
Leggi anche: Digital Transformation: il cambiamento nella cultura aziendale e leadership
Digital mindset: il cambiamento come una costante
Secondo la change management theory, le aziende si muovono dallo stato corrente, ad uno di transizione e poi ad uno futuro.
Lo stato di transizione è generalmente considerato un periodo di tempo fisso. Qui un’organizzazione passa da strutture, processi e norme culturali familiari a quelle nuove.
Le persone provano comprensibilmente forti emozioni durante la transizione, perché richiede loro di dare un senso a nuove prospettive e modi di comportarsi.
In un mondo guidato dal digitale, tuttavia, non c’è un punto di arrivo alla fase di transizione. Gli strumenti digitali cambiano costantemente e rapidamente, così come le conoscenze e le competenze necessarie per utilizzarli.
Le strutture organizzative devono essere continuamente ottimizzate per utilizzare le nuove informazioni sui dati. I leader, invece, devono continuare a lavorare per portare i dipendenti con sé man mano che l’organizzazione si evolve.
Riconcepire il cambiamento come un processo costante di transizione piuttosto che come un’attività che si verifica tra gli stati aiuta a costruire il digital mindset e condurre una trasformazione digitale.
Tuttavia, solo perché i dipendenti hanno imparato una tecnologia non significa che siano pronti ad adattarsi a quella successiva.
I leader devono considerare il cambiamento digitale come uno stato di transizione costante che richiede a tutti di abbracciare il dinamismo e l’incertezza dell’instabilità permanente.
Il digital mindset è quindi alla base dei processi di innovazione e trasformazione digitale. Ad EcommerceDay, il 29 e 30 settembre, parteciperanno i massimi esperti di trasformazione digitale che tratteranno con massima cura l’argomento di digital mindset.
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