Alcuni dati sull’email mobile. Da più di un addetto ai lavori questo termine viene utilizzato e ripreso e strumentalizzato con sempre maggiore fortuna e successo. Vero è che l’email mobile altro non è se non una forma stringata di “email via mobile”, vale a dire: accesso alla posta elettronica tramite dispositivi quali smartphone e tablet. Ciò che importa e che occorre considerare è questo: l’email mobile è più che un trend o un simpatico neologismo a uso delle testate online. L’email mobile è l’esatta traduzione di due mondi tra loro connessi e sempre più vicini e da utilizzare come tali.
I dati di seguito esposti pertengono a varie ricerche svoltesi recentemente, e tutte verificabili a questa pagina.
Alcuni dati sull’email mobile
L’email mobile rappresenta circa il 70% di tutti gli accessi al sistema di posta elettronica certificata. Il che significa che il 70% degli utenti online apre e legge le email via mobile devices. Questo dato è destinato ad aumentare ancora.
Il 75% degli utenti su Gmail entrano nei loro account tramite dispositivi mobile quali smartphone e tablet. Va ricordato che gmail abbia ora al proprio seguito oltre 900 milioni di utenti. Di questi, la maggior parte predilige affidarsi a un iPhone per accedere a Gmail. (60%) Segue l’iPad, che si attesta al 21%.
Inoltre, entro il 2018, gli utenti che si avvaleranno dell’email mobile saranno oltre 2 miliardi.
Critiche maggiori
Dalle indagini rilevate è emerso che il 44% degli utenti ha affermato che il problema maggiore di ricevere email via mobile sta nel numero delle stesse. Un 37% definisce l’email mobile come qualcosa di non rilevante. Il 32% è dell’opinione che i messaggi siano troppo piccoli da leggere attraverso simili strumenti. Ciò che è certo è che la maggior parte delle piattaforme email non sono responsive abbastanza da risultare leggibili e interagibili con semplicità. I siti web e le landing pages non sono ottimizzati per mobile devices (26%). Inoltre, il 45% dei consumatori ha scelto di disiscriversi da email promozionali perché le email o i siti web non funzionavano correttamente sui propri smartphone. Questo è uno dei casi più frequenti con cui capiti di fare i conti.
Segnali di sviluppo
Nonostante questo, la consapevolezza che il design email debba essere responsive è aumentata sensibilmente rispetto al 2015 (+15%). A giugno 2016 circa il 27% delle email erano mobile-aware. Lo stesso uso di un design ottimizzato per dispositivi mobile si attesta ora al 50% dei dispositivi.
Se volete saperne di più su alcuni tipi di strategie di mobile marketing, date un’occhiata a questo post.