Cybersecurity, 4 consigli per sfruttarla appieno. In materia di sicurezza online non si è mai troppo preparati. Può bastare davvero poco per cadere nella rete di un attacco informatico, lieve o gravoso che sia. I crimini in questione possono essere di diversi tipi: dall’appropriazione di dati personali a azioni di stalking, a frodi e truffe e, come spesso accade, a pagarne le spese, sono soprattutto le piccole e medie imprese che non dispongono di sistemi di protezione efficienti a tutelarne le attività.
Cybersecurity, 4 consigli per sfruttarla appieno
Per questo motivo, consci tuttavia che di una tematica tanto articolata sia necessario spendere molto più che qualche parola, abbiamo inteso elencare quattro consigli pratici ed efficaci per tutte le imprese e imprenditori impegnati a garantire alle proprie attività la sicurezza che devono avere.
1) Attenzione alle truffe:
Un filtro email dovrebbe essere la prima mossa da compiere per difendersi da attacchi e truffe online. I cosiddetti “scam”, infatti, sono all’ordine del giorno, e una delle principali attività di formazione all’interno dell’azienda, dovrebbe appunto riguardare la conoscenza di questo genere di crimini informatici. Istruite i vostri dipendenti e clienti a tale proposito, assicuratevi che imparino a riconoscere i messaggi strani e fuorvianti, e siano poi in grado di conoscere in perfetta autonomia quali email aprire a scapito di altre. Ricordate loro di non aprire mai allegati provenienti da mittenti anonimi o non familiari. Siate chiari fin dal principio sul genere di informazioni che si devono o non devono far passare da un capo all’altro della “cornetta”, cioè della comunicazione.
2) Limiti hardware o software:
Conviene inoltre inserire limitazioni più o meno precise su tutti i tipi di installazioni o download che i dipendenti sono autorizzati a scaricare dai propri computer. Nessun membro di un’azienda dovrebbe scaricare alcun software che non sia stato prima autorizzato dal management interno a essa. Può suonare banale o scontato, ma è successo in più di una circostanza che download anche innocui di qualche sorta abbiano poi scatenato imprevisti e ripercussioni dei quali alcune aziende continuano a pagare l’audacia tuttora.
3) Controllare password e accessi:
Ogni azienda deve essere fornita di una politica chiara e rigorosa in merito alle password e a tutto ciò che vi ruota attorno. Sforzatevi di comunicare ai vostri sottoposti l’importanza di tenere tali password e informazioni private ad ogni costo. Tutti i dipendenti dovrebbero, ogni volta che non sono alla propria scrivania, bloccare i propri computer, anche se quest’ultima è una pratica che può rivelarsi forse troppo paranoica.
4) Gestire dispositivi mobile:
Anche la gestione dei mobile devices dev’essere mediata da un controllo preventivo, o quanto meno da una dose di buon senso. Tali dispositivi, infatti, possono essere esposti a numerose problematiche, da malware ad accessi non autorizzati, a furti, a molto altro. Per questo motivo dovreste impostare, con il vostro team, una sorta di regolamento; concernente tutti i pericoli cui possono essere esposti ogni volta che si servono di tali dispositivi per lavorare. Siate sibillini e completi nel delineare tutte le misure di sicurezza che occorre prendere per difendersi dai crimini informatici; soprattutto da coloro che attentano alla sicurezza dei dati personali.