Cosa si aspettano i consumatori dai brand? L’epidemia di Covid19 ha contagiato quasi 5 milioni di persone in 90 Paesi in tutto il mondo. Numeri sconvolgenti per una crisi che ha investito brand e consumatori senza risparmiare nessuno. Di conseguenza, si è dovuti correre ai ripari reinventando il proprio modo di fare business e aggiornando digitalmente le proprie infrastrutture produttive.
Cosa si aspettano i consumatori dai brand?
Molte aziende, spaesate dalla situazione, stanno cercando di capire come mutare la propria strategia comunicativa a favore delle circostanze fragili in cui si trovano. E niente è più utile, ai fini della ricostruzione, di sapere in che modo stanno cambiando i comportamenti dei consumatori.
Tra le varie piattaforme che si stanno prodigando per fornire ai brand le informazioni sul customer behaviour, si sta distinguendo Twitter. Il colosso ha vietato la sponsorizzazione di contenuti che si riferiscano al Coronavirus, veicolo di inutili allarmismi. Un recente sondaggio elaborato da Twitter testimonia però che i consumatori vogliono che i brand continuono a sponsorizzare i loro prodotti.
Cosa cercano gli utenti? Trasparenza e informazioni
Solo, in maniera diversa, utilizzando un tone of voice calato nel contesto. GLi utenti si aspettano che i brand comunichino valori differenti, tesi naturalmente a sottolineare un senso di solidarietà e di fratellanza universale. Spot e slogan legati a tematiche di sostegno al Paese e alle strutture sanitarie. Ma anche aiuti concreti nei confronti delle persone più vulnerabili della comunità. Queste sono alcune delle questioni che agli utenti preme i brand rispondano.
Nel sondaggio emerge anche come la maggior parte dei consumatori pensi che i brand debbano fornire informazioni puntuali e precise sul proprio operato.