Aumenta la competizione tra Telegram e WhatsApp, l’app di messaggistica dall’incona azzurra a maggio lancerà le videochiamate di gruppo.
L’annuncio della novità della piattaforma arriva dal Ceo di Telegram Pavel Duriov sul suo canale personale.
Telegram è una piattaforma di messaggistica su cui è possibile scambiare file di grandi dimensioni, creare chat segrete con timer autodistruzione, inviare messaggi silenziosi e molto altro. Tra le tante funzioni già attive, nel mese di maggio Telegram lancia la possibilità di fare videochiamate di gruppo con fino a 50 partecipanti.
WhatsApp invece con la pandemia è arrivata a 8 partecipanti massimi per le videochiamate rispetto ai 4 che potevano partecipare in precedenza. Il gruppo di Zuckerberg, però, possiede anche Messanger app di messaggistica correlata a Facebook, dove c’è già la possibilità di creare rooms con 50 persone connesse.
Telegram entra quindi in competizione anche con le app come Zoom, Teams e Skype. Con l’arrivo del virus Covid-19 e il necessario distanziamento sociale è diventato importante condividere momenti con persone care distanti. Tutte le piattaforme di videotelefonia hanno registrato un picco di scaricamenti e di utilizzo da parte degli utenti.
Altre novità su Telegram
Questa novità non è l’unica che Telegram ci ha riservato ai suoi utenti in questo periodo. Infatti oltre alle videochiamate di gruppo ha lanciato la scorsa settimana la possibilità di fare chat vocali programmate seguendo la scia di Clubhouse.
Questo aggiornamento permette agli amministratori di gruppi e canali di fissare conversazioni solo audio a una data e un’ora precisa.
Inoltre, sono stati introdotti i pagamenti nativi in piattaforma. Ovvero i venditori possono accettare i pagamenti con carta di credito dei loro acquirenti direttamente dalla chat.
Stiamo a vedere se i competitori di Telegram riusciranno a stare al passo e offrire così tanti servizi.
Per saperne di più su Telegram e le sue possibili applicazioni all’interno della strategia di business consulta gli articoli della nostra rivista.