Attorno ad Amazon ruota un universo di possibilità, professioni e figure che lavorano all’interno della filiera del commercio elettronico, il consulente è una di queste.
Qual è il ruolo del consulente all’interno di Amazon? Quali sono i compiti di questa figura?
In questo articolo proveremo a rispondere a questi quesiti e chiariremo la posizione del consulente.
Chi è il consulente di Amazon?
Il mondo dell’e-commerce è pieno di figure professionali differenti e distinte, tutte fondamentali per il successo di uno shop online.
Il commercio elettronico è un settore in cui in molti si vogliono avventurare, considerate le immense possibilità che questo offre, tuttavia non tutti ne hanno le competenze e conoscenze necessarie per destreggiarsi in questo complicato universo.
Per tale ragione negli anni si è sviluppata e ha avuto successo la figura del consulente di Amazon.
Vendere su Amazon è diventato un metodo di fare ecommerce utilizzato da privati e commercianti professionisti che nell’ultimo periodo è cresciuto a dismisura, portando importanti ricavi alla piattaforma e ai venditori che ne usufruiscono.
Questo ha spinto sempre più potenziali marketer a considerare il marketplace di Amazon come la risposta alle loro necessità. Tuttavia, esattamente come ogni aspetto legato alle realtà dell’ecommerce, nasconde le sue insidie e spesso, non avere il know-how adatto, porta a una disfatta annunciata.
È in questa condizione di incertezza e mancanza di competenze che diventa fondamentale la figura del consulente.
Il consulente dev’essere un esperto di know-how che abbia conoscenze trasversali da poter trasmettere a chiunque si rivolta al suo servizio.
Caratteristiche del consulente
Il consulente Amazon deve necessariamente essere capace di valutare l’effettivo rendimento di un prodotto su Amazon e deve utilizzarne gli strumenti per analizzare i competitor del venditore. Deve ideare una strategia di posizionamento, creare la scheda del prodotto e sponsorizzarne la visibilità, gestendo una campagna pubblicitaria. Ottimizzare i contenuti in ottica SEO è sempre compito del consulente, così come la gestione del magazzino Amazon e gli aspetti legati alla privacy dei clienti.
Un consulente sa utilizzare Amazon Sponsored Products, il programma pay-per-click, e conosce l’Amazon Marketing Services (AMS). Inoltre sarà sempre compito del cliente realizzare campagne di repricing, gestire resi, merce smarrita e la logistica FBA.
Riassumendo: un consulente è un esperto di marketing, di logiche SEO e deve conoscere perfettamente il funzionamento della piattaforma.
Come diventare un consulente
Chiunque abbia la passione per l’ecommerce e la vendita online e stia progettando di iniziare un’attività imprenditoriale, il ruolo del consulente Amazon potrebbe essere la giusta strada da seguire. È chiaro che si tratta di un impiego che richiede uno studio e un aggiornamento costante, per poter rimanere sempre al passo delle novità della piattaforma.
È dunque necessario che oltre alla passione per il settore, vi sia un background di conoscenze e competenze. Per diventare consulente è fondamentale studiare le tecniche di vendita online, seguire il corso di vendita su Amazon, può essere un buon punto di partenza.
Il consulente deve sapere a chi rivolgersi, qual è il tipo di venditore a cui vuole dare il suo aiuto, il target. Questo aiuterà nella definizione degli obiettivi professionali e nel piano di comunicazione efficace per rendere la propria figura attrattiva agli occhi dei marketer.
È importante che un consulente abbia un proprio sito, ottimizzato in ottica SEO, nel quale possa presentare i propri lavori, successi e strategie. In un primo momento sarà necessario anche investire nel proprio personal branding così da essere facilmente rintracciabili online.
Quella del consulente può essere una professione dalle spese piuttosto contenute. Esclusa l’obbligatorietà di affidarsi a un commercialista e aprire una partita IVA, il consulente può lavorare da casa, in completa autonomia e a costo zero.
Leggi anche: Come fare SEO su Amazon
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